Google

sabato 23 giugno 2007

Nelle radio impazza "My Moon My Man" di Feist

Arriva l'estate e si cerca il nuovo tormentone musicale. Da alcuni giorni in radio impazza il singolo "My Moon My Man" che si candida a diventare la colonna sonora della bella stagione. Pop raffinato e immediato, il brano è cantato da Feist (vero nome Leslie Feist) che sta scalando le hit radiofoniche. La canzone è tratta dal suo ultimo disco "The Reminder".
Per lo più sconosciuta, l'artista canadese non è però una esordiente. Il suo primo album risale al 1999 con "Monarch (Lay Your Jewelled Head Down)" e si è imposta all'attenzione della critica con "Let It Die" del 2004. Feist inizia a cantare da piccolissima in un coro, dall'età di sei anni.
Nel 2000 Feist entra in contatto con Peaches e Gonzales e appare come vocalist nel disco "The Teaches of Peaches". Poi va a vivere per due anni a Berlino con Gonzales e Peaches e comincia a scriverei brani per "Let It Die". E' nel 2000 a Parigi che fa un incontro importante per la sua carriera. Conosce i Kings of Convenience e partecipa al secondo disco della duo norvegese "Riot on an Empty Street". Nella capitale francese Feist registra "Let It Die" (dai ritmi pop ma anche jazz) tra il 2002 e il 2003 e si fa conoscere al grande pubblico, grazie anche alla pubblicità del profumo Lacoste che sceglie uno dei brani del disco "Mushaboom".
Il 2006 è l'anno in cui Feist riunisce i collaboratori Gonzales, Mocky, Jamie Lidell e Renaud Letang per un disco di remix dal titolo "Open Season". Tra i premi e i riconoscimenti dati alla cantautrice tre Juno Award (gli Oscar musicali canadesi) vinti nel 2006 come album alternativo dell'anno (per "Let It Die"), artista dell'anno e videoclip dell'anno ("One Evening" di George Vale).

Nessun commento: