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venerdì 30 novembre 2007

Miguel Bose, il 5 dicembre a Milano unica data italiana

Dopo il successo di “Papito”, disco internazionale più venduto del 2007, Miguel Bosè torna con “PAPITOUR”, cd live e dvd live registrati al concerto che tenutosi il 21 giugno scorso in Plaza de Toros a Madrid.
“PAPITOUR” uscirà 7 dicembre in tutto il mondo anticipato dal nuovo singolo live “Te amaré”, in rotazione sulle principali emittenti radiofoniche.
Dopo il tour in Spagna, in Messico e in Cile, Bosè arriva in Italia con il concerto del 5 dicembre al DatchForum di Assago (MI), unica data prevista nella Penisola. Il cantante torna dal vivo nel Belpaese dopo 13 anni di assenza dai palchi italiani: l’ultimo tour risale al 1994 con l’album “Sotto il Segno di Caino”.
Ospite d'onore del concerto italiano sarà Laura Pausini che canterà in duetto “Te Amarè”, canzone alla quale ha già dato la sua voce e magia nell’album “Papito” (per più di 6 settimane al 1° posto delle vendite italiane).
Bosè sarà accompagnato sul palco da: Pedro Andrea (chitarra), Yuri Nogueira (batteria), Iñaki Garcia (tastiere), Mikel Irazoki (basso), Alberto Pueyo (chitarra), Hellen De Quiroga e Mili Vizcaino (cori).
Con questo live il cantante spagnolo festeggerà il successo dell’ultimo album “Papito” (uscito in Italia il 15 maggio) che ha venduto oltre 170.000 copie nel nostro Paese e 2.000.000 di copie nel mondo.

giovedì 29 novembre 2007

Video: Il mondo prima - Tre allegri ragazzi morti

"Tre allegri ragazzi morti" in tour

E' in corso di svolgimento "la seconda rivoluzione sessuale tour", la serie di concerti del gruppo "I tre allegri ragazzi morti".
La band porta in giro per l'Italia il loro ultimo lavoro, pubblicato nel febbraio scorso, a quasi tre anni di distanza dall'ultimo disco in studio "Il sogno del gorilla bianco". Si tratta, complessivamente, del quinto disco di inediti che celebra i dieci anni di carriera e gli oltre mille concerti fatti in tutta la Penisola.

Questa la tracklist dell'album:
01. Come ti chiami?
02. Allegria senza fine
03. Il mondo prima
04. L'impegno
05. Lorenzo piedi grandi
06. In amore con tutti
07. La sindrome di Bangs
08. La sorella di mio fratello
09. La salamandra
10. La poesia e la merce
11. Ninnanannapernina
12. Mio fratellino ha scoperto il rock'n'roll

Queste, invece, le prossime date del tour:
30|11|2007 brescia @ latte+
07|12|2007 pordenone @ deposito giordani (LA NOTTE DELLA TEMPESTA)
13|12|2007 roma @ circolo degli artisti
22|12|2007 marghera (ve) @ cs rivolta

Casino Royale in tour

Dopo l'uscita, il 26 ottobre scorso, del loro nuovo album "Reale", i Casino Royale sono attualmente in tour. A distanza di nove anni dal loro ultimo lavoro in studio "CRX", Alioscia (voce), Pardo (chitarra), Ferdi (batteria), De Maestro (tastiere), Alessio Manna (basso) e Patrick (voci) hanno lavorato ai nuovi brani sotto la regia di Howie B (produttore di Bjork, U2 e Tricky, tra gli altri).

Queste le prossime date:
15|12|2007 sassari @ byblos (reggae set)
19|01|2008 torino @ hiroshima mon amour (reggae set)
26|01|2008 milano @ musicdrome (reggae set)

Video: Ho perso le parole - Ligabue

Lyrics: Ho perso le parole - Ligabue

Ho perso le parole
eppure ce le avevo qua un attimo fa,
dovevo dire cose
cose che sai,
che ti dovevo
che ti dovrei.
Ho perso le parole
può darsi che abbia perso solo le mie bugie,
si son nascoste bene
forse però,
semplicemente
non eran mie.

Credi
credici un po'
metti insieme un cuore e prova a sentire e dopo
credi
credici un po' di più di più davvero.

Ho perso le parole
e vorrei che ti bastasse solo quello che ho,
io mi farò capire
anche da te,
se ascolti ben se ascolti un po'.
Sei bella che fai male
sei bella che si balla solo come vuoi tu
non servono parole
so che lo sai
le mie parole non servon più.

Credi
credici un po' sei su radiofreccia guardati in faccia e dopo
credi
credici un po' di più di più davvero.

Ho perso le parole
oppure sono loro che perdono me,
io so che dovrei dire
cose che sa,
che ti dovevo, che ti dovrei.
Ma ho perso le parole
che bello se bastasse solo quello che ho,
mi posso far capire
anche da te,
se ascolti bene
se ascolti un po'.

Credi
credici un po'
metti insieme un cuore e prova a sentire e dopo
credi
credici un po' di più di più davvero.
Credi
credici un po' sei su radiofreccia guardati in faccia e dopo
credi
credici un po' di più di più davvero.

mercoledì 28 novembre 2007

Video: Ti do di me - Marco Conidi

High School Musical al Palalottomatica

Disney’s High School Musical:The Ice Tour approderà al Palalottomatica di Roma il prossimo 5 dicembre. Il più grande musical sul ghiaccio incanterà il pubblico romano fino al 9 dicembre per un totale di dieci repliche.
Animato da valori forti e positivi come l’amicizia, la solidarietà, lo sport e la fiducia in se stessi e attraversato dal tenero sentimento che unisce i due protagonisti – Troy e Gabriella – Disney’s High School Musical:The Ice Tour è fortemente dedicato ai ragazzi. Interpretato da un cast altrettanto giovane - l’età media degli interpreti è di 20 anni e lo stesso coreografo ne ha solo 27 - nel primo anno di attività, dopo il debutto mondiale avvenuto a New York lo scorso 27 settembre e la prima europea che si terrà a Milano questa sera, lo show toccherà 100 città di Stati Uniti, Canada, Messico, Sud America, Europa e Australia.
Nel primo tempo, il pubblico si trova subito immerso nelle appassionanti vicende di Troy e Gabriella che si rincorrono tra sguardi e sorrisi, di Sharpay che insegue se stessa, di Ryan che insegue qualsiasi capriccio di Sharpay, insomma di ogni protagonista che cerca di realizzare i propri sogni. I popolarissimi personaggi dell’East High School acquisiscono una nuova dimensione nell’interpretare sui pattini le canzoni del Disney Channel Original Movie High School Musical, tra cui “Start Of Something New”, “Getcha Head In The Game”, “Stick To The Status Quo”, “Breaking Free” e “We’re All In This Together”.
Il secondo tempo si apre con l’inizio delle vacanze estive, il periodo dell’anno più atteso da ogni studente! Non sarà di certo un’estate tranquilla, dal momento che la bionda Sharpay è già pronta ad affilare di nuovo le armi per conquistare Troy e strapparlo alla dolce Gabriella: infatti ordina al direttore di Lava Springs, il country club di proprietà del padre, di proibire allo staff di partecipare al consueto spettacolo estivo, pena il trasferimento a chissà quali altre mansioni. Ma mille sorprese attendono i protagonisti.

I minori del carcere Beccaria in scena a Milano

La compagnia Puntozero, che da oltre dodici anni lavora con i detenuti del Carcere minorile C.Beccaria torna in scena, dopo Antigone di Sofocle, con King Lear di W.Shakespeare.
Scenografie, costumi, trucchi, musiche e video sono stati realizzati dai giovani detenuti che hanno frequentato i corsi di formazione organizzati in carcere e all’esterno da Puntozero nell’ambito del progetto Equal FSE “I.P.M. di scena”. Le competenze acquisite all’interno dei laboratori hanno permesso alcuni ragazzi di trovare uno sbocco lavorativo in alcuni teatri e aziende dell’area milanese.
Il lavoro ha avuto il sostegno e la preziosa collaborazione della direzione del carcere CGM/IPM, degli educatori e del corpo di Polizia Penitenziaria.
Valenza assoluta del progetto è l’aspetto relazionale che sfocia in un vera e propria collaborazione di squadra, in cui le capacità acquisite nei laboratori e gli sforzi dei singoli tendono alla realizzazione di un unico risultato finale che è al tempo stesso ludico e professionalizzante.
La tragedia shakespiriana King Lear è stata per noi testo/pretesto per esplorare i rapporti generazionali e la trasmissione di valori nell’educazione dei giovani in un sistema complesso quale la società odierna. Nel nostro contesto sociale infatti la vecchiaia è diventata un disvalore e non più un valore come nei tempi passati dove il “vecchio” era capo spirituale detentore di conoscenze ed esperienze trasmissibili e necessarie ai giovani.
I laboratori teatrali, attivati da Puntozero da oltre dieci anni, hanno goduto di un finanziamento del fondo sociale europeo Equal “I.P.M. di scena”, fondo che non sarò più erogato con dicembre 2007.
Lo spettacolo, con ingresso gratuito è prenotazione obbligatoria, andrà in scena presso Fabbricateatro Via Bellagio, 1 Milano dal 20 al 30 dicembre 2007.

Marco Conidi subito nella classifica dei singoli più venduti

Sono bastati pochi giorni a Marco Conidi per riprendere confidenza con classifiche, music control, downloading e quant’altro serva oggi a controllare lo “stato di salute” di un nuovo progetto discografico.
“MIRACOLI non se ne FANNO” è il titolo del nuovo album del cantautore romano e “Ti do di me” è il primo singolo estratto e tra le canzoni più scaricate dal web e più vendute nei negozi.
Infatti, “Ti do di me” è tra i primi venti singoli venduti in Italia (classifica Nielsen); nei 20 della “HitList Italia Chart” di Mtv; tra i consigliati dagli store on line di MSN (Microsoft) e di Tiscali e al 2° posto nel “top download” di “Messaggerie Digitali” (lo store digitale di “Messaggerie Musicali”) mentre l’album, uscito da pochi giorni, è al 3° posto.
“MIRACOLI non se ne FANNO” è il “concentrato” di emozioni, di suoni e di vita vissuta di uno dei pochi cantautori rock italiani, e contiene un proprio cifrario, metafora di un mondo interiore specifico, come il geniale “Dio.com” di “Nick Manofredda”, e altre canzoni come “La stazione davanti al mare”, “Davvero davvero”, “L’amore viaggia” e “Camminando a stelle spente”.
E’ un disco che ci propone un Marco Conidi pronto a proseguire un’avventura cominciata anni fa con “Ferragosto 66”, caratterizzata da album come “For you” per Bruce Springsteen, e con anni alternati da silenzio (discografico), tanto “live” e canzoni scritte per altri.
“Per chi vuole conoscermi il miglior modo è questo album (so che è desueto il termine ma non tutto ciò che è passato è stato sostituito con qualcosa di meglio, una “fender” del ‘66 suona molto meglio di una nuova e Alì è ancora il miglior pugile di tutti i tempi!)”, dice Marco Conidi del nuovo progetto.
“Questo lavoro, album, questa fatica (ognuno lo definisca come crede) arriva dopo molte rotatorie dello stomaco, shicane del cuore e montagne russe del destino, io che le montagne russe non le volevo neanche fare da piccolo... Forse è vero che “miracoli non se ne fanno”, sicuramente è vero che non bisogna stare fermi nell’attendere, o almeno alternare la corsa alle soste, ancor più trovare quell’andatura che ci fa guardare il panorama, rispondere a un saluto, vedere dove va a finire un bacio tirato, i nostri mi dispiace, i nostri ti voglio bene”.
Da questa settimana sarà in rotazione sui canali musicali anche il video di “Ti do di me”.

Brit vuole adottare due cinesini

Britney Spears persa la custodia dei due figli, affidati temporaneamente al padre, starebbe ora tentando di adottare due gemellini cinesi di 6 anni. Secondo quanto riporta il tabloid inglese News of the World, Brit avrebbe confidato ad alcuni amici di essere nelle fasi finali della pratica. Un atto d'amore o solo l'ennesimo colpo di testa della cantante?
Intanto Britney non finisce mai di stupire. Sembra, infatti, che la principessa del pop avrebbe investito circa 50mila euro per organizzare il suo funerale e non farsi cogliere impreparata in caso di prematura ed improvvisa morte.
Ma le notizie sulla cantante non finiscono mai. La Spears avrebbe anche un nuovo amore. Si tratterebbe di un cameriere di Los Angeles conosciuto meno di un mese fa. Ma la storia è stata recentemente smentita da un amico della cantante.

Lyrics: Gente della notte - Jovanotti

La notte è più bello, si vive meglio,
per chi fino alle 5 non conosce sbadiglio,
e la città riprende fiato e sembra che dorma,
e il buio la trasforma e le cambia forma
e tutto è più tranquillo tutto è vicino
e non esiste traffico e non c'è casino
almeno quello brutto, quello che stressa,
la gente della notte sempre la stessa
ci si conosce tutti come in un paese,
sempre le stesse facce mese dopo mese
e il giorno cambia leggi e cambia governi
e passano le estati e passano gli inverni,
la gente della notte sopravvive sempre
nascosta nei locali confusa tra le ombre.
La gente della notte fa lavori strani,
certi nascono oggi e finiscono domani,
baristi, spacciatori, puttane e giornalai,
poliziotti, travestiti gente in cerca di guai,
padroni di locali, spogliarelliste, camionisti,
metronotte, ladri e giornalisti,
fornai e pasticceri, fotomodelle,
di notte le ragazze sembrano tutte belle,
e a volte becchi una, in discoteca,
la rivedi la mattina e ti sembra una strega,
la notte fa il suo gioco e serve anche a quello
a far sembrare tutto, tutto un po' più bello.

Parlare in una macchina davanti a un portone
ed alle quattro e mezzo fare colazione
con i cornetti caldi e il caffelatte
e quando sorge il sole dire buonanotte
e leggere il giornale prima di tutti,
sapere in anteprima tutti i fatti belli e brutti,
di notte le parole scorrono più lente
però è molto più facile parlare con la gente,
conoscere le storie, ognuna originale,
sapere che nel mondo nessuno è normale.
Ognuno avrà qualcosa che ti potrà insegnare,
gente molto diversa di ogni colore.
A me piace la notte gli voglio bene
che vedo tante albe e pochissime mattine,
la notte mi ha adottato e mi ha dato un lavoro
che mi piace un sacco anzi io l'adoro.
Mi chiamo JOVANOTTI faccio il deejay,
non vado mai a dormire prima delle sei.

"Safari", l'undicesima fatica di Jovanotti

Prima è stata annunciata misteriosamente la data di uscita, poi, all'improvviso, è arrivata la conferma ed il nome del nuovo disco di Lorenzo "Jovanotti" Cherubini. "Safari", il suo undicesimo lavoro in studio è atteso per il 18 gennaio. Il lavoro verrà consegnato alla casa discografica il 10 dicembre per prepararne la distribuzione. Le registrazioni, iniziate a fine marzo, si sono concluse il 20 ottobre. Adesso è in corso il mixaggio a cura di Pino "pinaxa" Pischetola e del produttore Michele Canova.
Nei prossimi giorni Jovanotti girerà il video di "Fango", il singolo che anticiperà l'uscita del cd. Il brano sarà in rotazione radiofonica dal 7 dicembre e in vendida sulle piattaforme digitali. Non verrà, invece, pubblicato come cd singolo.
In venti anni di carriera l'eterno dj ragazzino ha regalato ai suoi fans emozioni ineguagliabili. Ha saputo leggere la sua generazione, il popolo dei giovani, i bisogni e le speranze, e le ha raccontate a modo suo, con una visione quasi mistica, riuscendo sempre a centrare l'obiettivo.

Questa la discografia di Lorenzo "Jovanotti" Cherubini. 15 album, di cui dieci in studio prima di "Safari"

} Jovanotti for president
} La mia moto
} Jovanotti special
} Giovani Jovanotti
} Una tribù che balla
} Lorenzo 1992
} Lorenzo 1994
} Lorenzo 90-95
} L'albero
} Capo Horn
} Lorenzo Live - Autobiografia Di Una Festa
} Il quinto mondo
} Roma - Collettivo Soleluna
} Jova Live 2002
} Buon Sangue

Cairoli vince il supercross di Genova

Adrenalina a mille per i quindicimila spettatori che hanno incitato a gran voce e con qualsiasi mezzo che potesse generare rumore i piloti schierati sulla griglia dello start. Nel Supercross di Genova è stata proposta per la prima volta la linea della partenza che si sdoppia in un toboga insidioso e che proietta i piloti verso la prima curva. Ma c'è la tigre Tony Cairoli nell'arena, il quale con uno scatto felino esce dal cancello meccanico come proiettato da una "catapulta" e si presenta al comando affrontando il primo dei quindici passaggi previsti per l'assegnazione della corona di "re" di Genova 2007.
La partenza non ha agevolato due dei principali contendenti alla vittoria: Billy Laninovich, transitato decimo al primo passaggio e Jake Weimer, quinto al termine del primo giro, ma con un netto ritardo dalla testa della corsa. Ma il «main event» di sabato notte l'ha guidato con autorità Tony Cairoli, inanellando una serie di passaggi che hanno segnato riscontri cronometrici di alto livello, nonché quello che risulterà poi il giro veloce in gara (41"150) ottenuto al terzo passaggio. Un giro che gli ha permesso di mettere tra sè e i suoi inseguitori un margine di vantaggio di circa tre secondi a metà gara.
Cairoli, saldamente al comando, ha quindi iniziato a deliziare il pubblico con "wipe" in classico stile USA ma di scuola italica, prima di apporre la propria firma, per la prima volta nella sua carriera dopo 4 partecipazioni, sul Supercross di Genova con il più classico dei "nac nac" per la gioia dei 15.000 spettatori in delirio.
Il francese Izoird è secondo e scala la classifica generale fino alla piazza d'onore. A completare il podio Jake Weimer, visibilmente amareggiato per non aver avuto la possibilità di contrastare adeguatamente il "Messina Express".
«È un'emozione molto forte – ha esordito Cairoli –. Vincere a Genova per me ha un significato particolare. Da piccolo seguivo questa gara con grande attesa, era l'evento dell'anno e ricordo che una volta riuscii a giungere nella città ligure per vederla dal vivo. Credo fosse il 1995 e vinse McGrath. Che spettacolo!».
- Sabato, però, eri tu il protagonista.
«Sì, indubbiamente ho fatto una bella gara e lo spettacolo credo non sia mancato. Ci tengo, però, a ringraziare il fantastico pubblico che mi ha caricato al massimo. Tanti striscioni e tanto tifo tutto per me! Ci tenevo molto a vincere, e la mia determinazione credo si sia notata all'abbassarsi del cancelletto».
- Sul finire della gara non sembravi al "massimo".
«Se fosse stato necessario nella finale avrei potuto tirar fuori anche il 110%. C'erano ottimi avversari e questa è una vittoria bella e importante».
Il prossimo appuntamento con la serie targata UEM è a Monaco di Baviera (Germania) il 14 e il 15 dicembre per l'ultimo dei sei appuntamenti di questo entusiasmante challenge.

Articolo tratto da Gazzetta del Sud

martedì 27 novembre 2007

Jovanotti, a gennaio il suo "Safari"

Si intitola Safari il nuovo album di Jovanotti, che uscirà il 18 gennaio 2008 e sarà anticipato dal singolo Fango, nelle radio e anche scaricabile da ITunes dal 7 dicembre. Il cd segna l'atteso ritorno discografico di Lorenzo a tre anni da Buon Sangue, che ha raggiunto 5 dischi di platino e ha portato l'artista in tour in numerose città italiane e nei festival più importanti d'Europa. In questi giorni si sta ultimando il mixaggio del disco, registrato tra Cortona, Milano, Los Angeles, Rio, Hannover, dalla passata primavera alla seconda metà di ottobre.
Il singolo Fango vede la preziosa partecipazione alle chitarre di Ben Harper.
Sul sito ufficiale di Jovanotti viene spiegato che "Safari" è una parola che nella lingua swahili significa "lungo viaggio" ma anche semplicemente "cammino" e comunica la sensazione di movimento. Safari è anche una parola tecnologica, il nome di uno strumento di navigazione, è una parola che si pronuncia nello stesso modo in tutto il mondo e che ha dentro un seme avventuroso. In una delle sue interpretazioni ha a che fare con l'incontro con animali feroci e selvaggi. E' una parola tutta da riempire con la musica di Lorenzo che pare che questa volta abbia raggiunto risultati mozzafiato.
Non si conosce ancora la tracklist ed il numero delle canzoni contenute nell'album.
Jovanotti in questo periodo ha firmato anche una canzone ecologista per il nuovo disco di Celentano, "Aria...non sei più tu".

lunedì 26 novembre 2007

Lyrics: Cade la pioggia - Negramaro

Cade la pioggia e tutto lava
cancella le mie stesse ossa
Cade la pioggia e tutto casca
e scivolo sull’acqua sporca
Si, ma a te che importa poi
rinfrescati se vuoi
questa mia stessa pioggia sporca
dimmi a che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione che muore in un angolo e
non sa di noi
non sa di noi
non sa di noi
Cade la pioggia e tutto tace
lo vedi sento anch'io la pace
Cade la pioggia e questa pace
è solo acqua sporca e brace
c'è aria fredda intorno a noi
abbracciami se vuoi
questa mia stessa pioggia sporca
dimmi a che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione che muore in un angolo
e dimmi a che serve sperare
se piove e non senti dolore
come questa mia pelle che muore
che cambia colore
che cambia l'odore
Tu dimmi poi che senso ha ora piangere
piangere addosso a me
che non so difendere questa mia brutta pelle
così sporca
tanto sporca
com'è sporca
questa pioggia sporca
si ma tu non difendermi adesso
tu non difendermi adesso
tu non difendermi
piuttosto torna a fango si ma torna
E dimmi che serve restare
lontano in silenzio a guardare
la nostra passione non muore
ma cambia colore
tu fammi sperare
che piove e senti pure l'odore
di questa mia pelle che è bianca
e non vuole il colore
non vuole il colore
no..
no..
La mia pelle è carta bianca per il tuo racconto
scrivi tu la fine
io sono pronto
non voglio stare sulla soglia della nostra vita
guardare che è finita
nuvole che passano e scaricano pioggia come sassi
e ad ogni passo noi dimentichiamo i nostri passi
la strada che noi abbiamo fatto insieme
gettando sulla pietra il nostro seme
a ucciderci a ogni notte dopo rabbia
gocce di pioggia calde sulla sabbia
amore, amore mio
questa passione passata come fame ad un leone
dopo che ha divorato la sua preda ha abbandonato le ossa agli avvoltoi
tu non ricordi ma eravamo noi
noi due abbracciati fermi nella pioggia
mentre tutti correvano al riparo
e il nostro amore è polvere da sparo
il tuono è solo un battito di cuore
e il lampo illumina senza rumore
e la mia pelle è carta bianca per il tuo racconto
ma scrivi tu la fine
io sono pronto

Hit parade: la classifica della settimana

Luciano Ligabue in testa alla classifica dei cd più venduti della settimana secondo la Fimi Nielsen. In seconda posizione c'è "Gianna Best" di Gianna Nannini, mentre in terza "Dalla pelle al cuore" di Antonello Venditti. Eros Ramazzotti scivola al quarto posto, dal primo della scorsa settimana, ma resta ancora in testa con "Non siamo soli" in quella dei singoli, seguito da Kylie Minogue che risale dal decimo posto con "2 Hearts". Nelle compilation "High School Musical 2" torna al top ed al quinto posto esordisce lo Zecchino d'oro.
Il brano più scaricato della settimana è Ligabue con 'Niente paura', mentre è sesto, grazie alla fiction tv, Rino Gaetano con "Il cielo è sempre più blu".

Ecco la classifica degli album più venduti dal 16 al 22 novembre (negozi specializzati) e dal 12 al 18 novembre (grande distribuzione):
1) Primo tempo, Ligabue (Warner/Wmi)
2) Gianna best, Gianna Nannini (Polydor/Universal)
3) Dalla Pelle al Cuore, Antonello Venditti (Heinz/Universal)
4) E2, Eros Ramazzotti (Ariola/Sony Bmg)
5) Stonata, Giorgia (Dischi di cioccolata/Sony Bmg)
6) Canzoni nel tempo, Fiorella Mannoia (Durlindana/Sony Bmg)
7) As I Am, Alicia Keys (J Records/Sony Bmg)
8) Taking Chances, Celine Dion (Columbia/Sony Bmg)
9) Mothership, Led Zeppelin (Rhino/Wmi)
10)Red Carpet Massacre, Duran Duran (Epic/Sony)

Ecco la classifica dei singoli:
1) Non siamo soli, Eros Ramazzotti (Ariola/Sony Bmg)
2) 2 Hearts, Kylie Minogue (Capitol/Emi)
3) Vasco Extended Play, Vasco Rossi (Capitol/Emi)
4) Living Darfur, Mattafix (Virgin/Emi)
5) Gimme More, Britney Spears (Zomba/Ricordi/Sony)

Questa infine la classifica delle compilation:
1) High School Musical Vol.2 (Ost)
2) Hot Party Winter 2008 (Universal strategic/Universal Music)
3) M2O Compilation Vol.16 '(Time/Self)
4) One Shot 80 Vol. 16 (Universal Strategic/Universal Music)
5) 50 Zecchino d'oro (Zac/Sony)

Venditti primo tra gli album di inediti

“Dalla pelle al cuore”, il nuovo disco di Antonello Venditti, entra direttamente al terzo posto della classifica Fimi/Nielsen di oggi.
Considerando che i primi due posti sono occupati da “best of” (al primo posto quello di Ligabue, con due brani inediti, e al secondo posto quello di Gianna Nannini con tre brani inediti), l’album del cantautore romano risulta essere il primo tra gli album di inediti presenti in classifica.
Il disco racchiude nove canzoni scritte da Antonello Venditti e vanta ospiti d’eccezione quali Gato Barbieri al sax e Carlo Verdone alla batteria.

Questa la track list: “Dalla pelle al cuore”, “Piove su Roma”, “Scatole vuote”, “Indimenticabile”, “Giuda”, “Tradimento e perdono”, “La mia religione”, “Regali di Natale”, “Comunisti al sole”.

Il tour di Antonello Venditti inizierà l’8 marzo da Padova.
In scaletta le canzoni del nuovo album “Dalla pelle al cuore” alternati a brani storici e di successo della carriera di Venditti.

Queste le date del tour:
8 marzo Padova Pala Net
13 marzo Conversano (BA) Pala San Giacomo
15 marzo Palermo Palasport
20 marzo Bologna Paladozza
27 marzo Milano DatchForum
29 marzo Torino Mazda Palace
4 e 5 aprile Roma Palalottomatica
10 aprile Mantova Pala Bam
12 aprile Firenze Nelson Mandela Forum
17 aprile Genova Vaillant Palace
19 aprile Pescara Pala Giovanni Paolo II

Ligabue, Primo tempo in vetta alle classifiche

A poco più di una settimana dall’uscita, “LIGABUE – PRIMO TEMPO”, il primo “best of” di Luciano Ligabue in vent’anni di carriera, entra direttamente al primo posto della classifica Fimi/Nielsen ed è già doppio disco di platino.
“Niente Paura”, l’inedito che ha anticipato la pubblicazione del disco è, per la quarta settimana consecutiva, il brano più suonato dalle radio secondo la classifica Music Control.
“LIGABUE - PRIMO TEMPO” ripercorre la storia artistica di Luciano dal disco d’esordio “Ligabue” (1990) a “Buon compleanno Elvis” (1995), e avrà un seguito, il prossimo anno, con l’uscita a maggio del disco “LIGABUE - SECONDO TEMPO” che va da “Su e giù da un palco” (1997) all’ultimo “Nome e Cognome” (2005).
Ogni disco contiene alcuni inediti e un dvd con tutti i videoclip del “Liga”.
In tutto le tracce che compongono “LIGABUE – PRIMO TEMPO” sono 34 (18 tracce audio e 16 videoclip) di cui 24 diverse fra di loro (2 inedite, 16 rimasterizzate e 6 videoclip che non appaiono fra le tracce audio).

Questa la track list di “LIGABUE – PRIMO TEMPO”: “Niente Paura” (2007), “Balliamo sul Mondo” (1990), “Certe Notti” (1995), “Urlando contro il Cielo” (1991), “Vivo morto o X” (1995), “Ho messo via” (1993), “Viva!” (1995), “A che ora è la fine del mondo?” (1994), “Non è tempo per noi” (1990), “Salviamoci la pelle” (1991), “Sogni di r’n’r” (1990), “Libera nos a malo” (1991), “Bambolina e barracuda” (1990), “Hai un momento, Dio?” (1995), “Bar Mario” (1990), “Quella che non sei” (1995), “Lambrusco & Pop Corn” (1991), “Buonanotte all’Italia” (2007).

Questi i videoclip presenti in “LIGABUE - PRIMO TEMPO”: “Balliamo sul Mondo”, “Marlon Brando è sempre lui”, “Non è tempo per noi”, “Libera nos a malo”, “Lambrusco & Pop Corn”, “Sarà un bel souvenir”, “Urlando contro il Cielo”, “Ancora in piedi”, “Ho messo via”, “Lo zoo è qui”, “A che ora è la fine del mondo?”, “Cerca nel cuore”, “Certe Notti”, “Viva!”, “Vivo morto o X”, “Leggero”.

Oggi, inoltre, terminano a Roma i primi 7 dei 14 concerti che hanno registrato il “tutto esaurito” in prevendita (150.000 biglietti venduti): dopo questi 7 concerti a Roma, Ligabue si esibirà per altrettanti concerti al DatchForum di Assago - Milano (il 12,14,15,17,18, 20 e 21 dicembre).
Sul palco, accanto a Ligabue, la sua band, per questo tour, composta da Robby Pellati (batteria), Mel Previte (chitarra) , Max Cottafavi (chitarra), Josè Fiorilli (tastiere) e Antonio Rigo Righetti (basso).
Lo spettacolo, essendo in concomitanza con il suo “best of”, è composto quasi esclusivamente da canzoni che sono state singoli. L’intero allestimento (fra tipologia e numero di fonti luce, contributi video e metratura schermi, composizione dell’impianto audio, sviluppo scenografico in altezza e profondità), nella volontà di festeggiare i 20 anni di attività live di Luciano, risulta essere fra i più imponenti (come produzione indoor) di sempre.

Torna Jovanotti

Il 7 dicembre uscirà il nuovo singolo di Lorenzo "Jovanotti" Cherubini, mentre il 18 gennaio 2008 sarà pubblicato il nuovo album. Si tratta dell'undicesimo lavoro in studio per il cantante romano. Il disco è stato registrato tra Cortona, Los Angeles, Milano, Hannover, Berlino e Rio. Ancora nessuna indiscrezione è trapelata sui contenuti del nuovo lavoro dell'eterno dj.

I Negramaro in radio con “Cade la pioggia”

I Negramaro sono in radio in questi giorni con "Cade la pioggia". Il brano è il terzo singolo estratto dall'album "La finestra", dopo il numero uno nel Music Control di "Parlami d’amore" e "L'immenso".
Il nuovo singolo vede la partecipazione di Lorenzo Cherubini con un incalzante rap sul finale, di cui Giuliano Sangiorgi, voce e penna dei Negramaro, racconta: "Ho pensato di inserire una voce narrante nel brano e ho pensato subito a lui. Gli ho inviato la canzone via mail e dopo un’ora me la sono vista tornare indietro col testo finito. Alcuni giorni dopo Lorenzo è venuto in studio a San Francisco a cantarlo ma abbiamo modificato pochissimo".
Il brano è anche un video per la regia di Dario Baldi e Davide Marengo, che hanno scelto la tecnica del piano sequenza, cioè in un’unica inquadratura, caratterizzata da un'ininterrotta continuità temporale, per raccontare l’intenso crescendo del brano.
Il brano è anche un video per la regia di Dario Baldi e Davide Marengo, che hanno scelto la tecnica del piano sequenza, cioè in un’unica inquadratura, caratterizzata da un'ininterrotta continuità temporale, per raccontare l’intenso crescendo del brano.
Dal 30 novembre sarà, invece, disponibile "La Finestra special edition", un'edizione deluxe dell’album cd+dvd. Il cd audio conterrà la bonus track "Senza fiato" featuring Dolores O’Riordan. Nel bonus dvd il film rockumentary "Dall’altra parte della luna". Il brano "Senza fiato" sarà disponibile anche singolarmente in tutti negozi digitali.

domenica 25 novembre 2007

Il dolce e l'amaro

Alla fine tutto torna. Il cerchio si chiude. E, come in ogni cosa, c'è il dolce e l'amaro. La pellicola diretta da Andrea Porporati non racconta nulla di nuovo, ma segue la scia di altri film che lanciano moniti contro il fenomeno mafioso, cercando di mostrare come il bene può trionfare sul male. Ma la storia è interessante e nonostante una regia tranquilla, ma attenta e che mostra di avere tutto sotto controllo, viene passato al microscopio il mondo di Cosa nostra analizzando la realtà criminale siciliana dall'interno, attraverso gli occhi di un picciotto.
La pellicola è ambientata nei primi anni ottanta e prende avvio dall'infanzia del giovane Saro Scordia che vive a Kalsa, uno dei quartieri più difficili della città di Palermo, con il fratello maggiore e la madre, mentre il padre si trova in carcere per scontare una condanna. E proprio da dietro le sbarre ha visto il padre per l'ultima volta, apprendendo, proprio dalle parole del genitore che "nella vita c'è il dolce e c'è l'amaro". Il padre, infatti, muore ammazzato nel corso di una rivolta di detenuti e Saro (Luigi Lo Cascio) viene preso sotto l'ala protettiva di un boss locale, don Gaetano Butera (Toni Gambino). Comincia così da giovanissimo la carriera all'interno di Cosa Nostra con i primi incarichi di scarsa rilevanza che gli consentono di farsi le ossa. Come una sbornia del sabato sera il potere gli fa credere di essere superiore agli altri uomini. E gli basta poco per perdere la testa.
Da contorno alle vicende strettamente connesse al racconto principale c'è anche l'immancabile storia d'amore. Saro è follemente innamorato di Ada (Donatella Finocchiaro), ma la loro relazione sembra impossibile. Lei prova grande passione per lui, ma non vuole legarsi ad un delinquente. Così si trasferisce al Nord. Saro, invece, si sposa con Atonia ed ha due figli.

"Nella vita c'è il dolce e c'è l'amaro". Ci sta poco a scoprirlo il piccolo Saro Scordia, aspirante mafioso. Ed il messaggio arriva anche allo spettatore attraverso una pellicola che cerca di affrontare il tema di Cosa nostra da un'angolatura diversa. Ormai il grande schermo ha detto tutto o quasi sul fenomeno mafioso, così il regista Andrea Porporati sposta il focus della telecamera dall'osservatore esterno a quello interno. E racconta la malavita organizzata siciliana con gli occhi di uno di loro. Un picciotto abituato a crescere in un mondo che vuole indossare a tutti i costi, ma che ben presto si rende conto non essere adatto a lui. Anche i mafiosi hanno un cuore. Nonostante l'impostazione mafiosa, unica conosciuta sino a quel momento, prende dimora, potremmo dire possesso, nella mente di un ragazzino conducendolo, passo dopo passo, all'interno della famiglia mafiosa, dal crimine minore a quello più efferato, rafforzando la convinzione che i padrini sono al di sopra di tutto e possono decidere chi è il buono e chi è il cattivo. Ma può anche accadere che chi è abituato a imporre la prepotenza, di fronte alla bontà d'animo di un amico possa anche vedere infrangere le proprie convinzioni. Ed in particolare se alla fine il tuo padrino ti chiede proprio di uccidere quell'unica persona che, nel corso della tua vita, ti ha parlato al tuo pari, senza timore ne arroganza: l'amico d'infanzia ed ora procuratore antimafia, Stefano Massirenti (Gaetano Gifuni). A quel punto le cose possono cambiare, se anche i mafiosi hanno un cuore.
Oltre ad un'analisi del fenomeno mafioso, il film lancia un altro messaggio sociologico: purtroppo è fin troppo semplice imboccare il sentiero sbagliato senza nemmeno rendersene conto, pensando di fare la cosa più giusta e naturale, salvo poi pagarne le conseguenze. Accade ai picciotti di mafia, accade ai rom, può accadere a chiunque.

Ottimo nel ruolo del giovane mafioso Luigi Lo Cascio, perfettamente a suo agio nei panni del cattivo in una Sicilia che conosce bene e che ha già raccontato, in positivo, nei panni dell'eroe de "I cento passi". L'attore è affiancato da una perfetta Donatella Finocchiaro. Da segnalare anche il superbo Renato Carpentieri nei panni del boss mafioso che dal carcere tira le fila di Cosa Nostra.

Funeral party, un rito tutto da ridere

Si può ridere ad un funerale? La nostra cultura lo vieta. Non è opportuno. Non si ride della morte. Ma "Funeral party" di Frank Oz ci porta oltre e sfata un tabù. Ma solo nella finzione. Del resto la pellicola gioca su questa percezione d'imbarazzo e ne costruisce il suo punto forza. Il contesto drammatico dovuto alla morte di un parente caro fa da sfondo, per tutto lo scorrere del film, giustificando gli intermezzi riflessivi. Ma, di fronte ad un'opera del genere, non si può non ridere. La giustificazione è già stata firmata in quanto, di fronte al mix preparato da Frank Oz, non si può rimanere impassibili. La comicità percorre tutto il lungometraggio e momenti tipici dell'humor inglese ricreano istanti paradossali che si confondono alla realtà, alla casualità ed alla coincidenza.
Un film semplice, ma proprio per questo geniale. E' un film unico, originale, qualcosa di ancora non visto. E solo per questo merita il massimo dei voti, più la lode ed il bacio in fronte.
Il cast non è eccezionale, gli attori sono normalissimi. E, forse, proprio per questo, per questa estrema normalità la pellicola eccelle fuori dai normali canoni cinematografici. I vari personaggi sono azzeccati, sembrano reali, e sono posti all'interno del contesto con grande abilità tanto da rendere eccezionale l'ordinario ed ordinario l'eccezionale.
Funeral party è una commedia ben al di sopra dei normali standard a cui il cinema ci ha abituato negli ultimi anni. Non è un film comune. Spiazza lo spettatore, lo rende partecipe, e, alla fine, ci si scorda quasi di essere ad un funerale. Frank Oz, con estrema maestria, riesce ad inserire nel contesto ogni tipo di personaggio, senza che questo sembri forzato o eccessivo. Tutto sembra normale, nulla appare forzato. Così ci ritroviamo in compagnia di allucinati, spacciatori, omosessuali, fannulloni, che si intrecciano in storie di rivalità, denaro, segreti, tradimenti. Il regista, come se stesse raccontando una storia vera, riesce a trarne gli aspetti più grotteschi ed irrazionali. Oz dimostra di saper giostrare le diverse situazioni che mette in gioco allontanandosene e andando poi a riprenderle con un dosaggio dei tempi davvero cronometrico. Un tempismo perfetto.

Il film è ambientato in Gran Bretagna. Daniel attende l'arrivo della salma del padre nella villa di campagna in cui ancora vive con la madre. Le pompe funebri sbagliano a consegnare il feretro e debbono tornare indietro per cambiare la salma. È solo l'inizio di una serie di situazioni comiche che faranno letteralmente morire dal ridere. Le situazioni che possono scaturire ad un funerale sono state proposte in tanti film, ma questa volta il regista va ben oltre e, con in tasca la sua licenza di voler far ridere, si concede tutto, senza limiti, ed il risultato è più che positivo.
Daniel deve tenere fede alla promessa fatta a sua moglie Jan di una vita migliore e intanto si sta preparando a fronteggiare il fratello Robert, un famoso romanziere pieno di sé che è in volo da New York. Intanto arriva anche la loro cugina Martha. È in condizioni disperate e ha deciso di presentare finalmente il suo nuovo fidanzato, Simon, al padre, sperando che questa volta lui approvi. Il suo piano, però, naufraga miseramente quando Simon assume per caso una droga sintetica e diviene preda di crisi incontrollabili e si spoglia proprio di fronte al suo potenziale suocero. La situazione esplode quando un uomo misterioso si presenta al funerale e ricatta i figli minacciando di rivelare l'oscuro segreto del defunto. I due figli faranno di tutto per evitare che la vergognosa notizia trapeli e che i parenti vengano a conoscenza di tale segreto. Si assiste così ad un inarrestabile succedersi di avvenimenti che complicano le situazioni producendo effetti esilaranti sui protagonisti nello schermo e sul pubblico in sala.
Il Mago Oz è riuscito nel suo intento, far ridere della morte come nessuno mai era riuscito prima.
Funeral party
Titolo originale: Death at a Funeral
Nazione: Germania, Regno Unito, U.S.A.
Anno: 2007
Genere: Commedia
Durata: 90'
Regia: Frank Oz

Freddie Mercury è la più grande leggenda del rock

Freddie Mercury (vero nome Farrokh Bulsara) è la più grande leggenda del rock, secondo un sondaggio condotto dall'autorevole rivista musicale britannica Q magazine, una delle Bibbie del settore.
Elvis Presley è stato votato al secondo posto e Jimi Hendrix al terzo. Il sondaggio, realizzato in concomitanza con il lancio di un nuovo videogioco, Guitar Hero III: Legends of Rock, vede nella top ten anche altre leggende come Ozzy Osbourne, ex leader dei Black Sabbath, Jon Bon Jovi, Slash dei Guns 'n' Roses, Meatloaf, Eric Clapton, Mick Jagger e David Bowie.
Il sondaggio incorona anche Ozzy Osbourne come il protagonista del più memorabile episodio della storia del rock, ovvero quando il leader dei Black Sabbath staccò a morsi la testa di un pipistrello, e Slash dei Guns 'n' Roses per il miglior assolo di chitarra in "Sweet Child of Mine".

Videoclip: L’immenso - Negramaro

Lyrics: E fuori è buio - Tiziano Ferro

Ti ricorderò in ogni gesto più imperfetto
ogni sogno perso e ritrovato in un cassetto
in quelle giornate che passavano in un'ora
e la tenerezza i tuoi capelli e le lenzuola
e no, non piangere che non sopporto le tue lacrime
non ci riuscirò mai
perché se sei felice
ogni sorriso è oro
e nella lontananza perdonandoti ti imploro
e parlerà di te
è solo che…
che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio
non c'è una soluzione questa casa sa di te
e ascolterò i tuoi passi e ad ogni passo starò meglio
e ad ogni sguardo esterno perdo l'interesse
e questo fa paura
tanta paura
paura di star bene
di scegliere e sbagliare
ma ciò che mi fa stare bene sei tu amore

Ho collezionato esperienze da giganti
ho collezionato figuracce e figuranti
ho passato tanti anni in una gabbia d'oro
si forse bellissimo, ma sempre in gabbia ero
ora dipenderò sempre dalla tua allegria
che dipenderà sempre solo dalla mia
che parlerà di te
e parlerà di te
è solo che…
che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio
non c'è una soluzione questa casa sa di te
e ascolterò i tuoi passi e ad ogni passo starò meglio
e ad ogni sguardo esterno perdo l'interesse
e tanto ti amo
che per quegli occhi dolci posso solo stare male
e quelle labbra prenderle e poi baciarle al sole
perché so quanto fa male la mancanza di un sorriso
quando allontanandoci sparisce dal tuo viso
e fa paura
tanta paura
paura di star bene
di scegliere e sbagliare
ma ciò che mi fa stare bene ora sei tu amore
e fuori è buio
ma ci sei tu amore
e fuori è buio

Lyrics: l'immenso - Negramaro

Adesso c’è che mi sembra strano parlarti
mentre ti tendo la mano e penso a te
che mi riesci a guardare senza occhi e lacrime amare

se potessi far tornare indietro il mondo
farei tornare poi senz’altro te
per un attimo di eterno e di profondo
in cui tutto sembra, sembra niente è
e niente c’è...
adesso c’è che mi sembra inutile non capirti ancora

se potessi far tornare indietro il mondo
Farei tornare poi senz’altro te
per un attimo di eterno e di profondo
in cui tutto sembra, sembra niente c’è
tenersi stretto, stretto in tasca il mondo
per poi ridarlo un giorno solo a te
a te che non sei parte dell’immenso
ma l’immenso che fa parte solo di te
Solo di te...

E tu, tu ti digrigni i tuoi denti mi lasci parlare non hai più paure
digrigni i tuoi denti mi lasci guardare non hai più paura amore!

Se potessi far tornare indietro il mondo
farei tornare poi senz’altro te
per un attimo di eterno e di profondo
in cui tutto sembra, sembra niente c’è
tenersi stretto, stretto in tasca il mondo
per poi ridarlo un giorno forse a te
a te che non sei parte dell’immenso
ma l’immenso che fa parte solo di te!
Solo di te...

E tu, tu digrigni i tuoi denti mi lasci parlare non hai più paure
digrigni i tuoi denti mi lasci guardare non hai più paura amore!

Ligabue senza rivali nelle radio

Forte del successo del suo nuovo tour cominciato il 17 novembre scorso a Roma, Luciano Ligabue continua a essere il dominatore delle radio con la sua "Niente paura" , secondo i rilevamenti di Music Control relativi ai passaggi radiofonici. Alle spalle del rocker emiliano incalza Alicia Keys con la travolgente "No One" (prima negli USA). Il gradino più basso del podio è occupato da "L'immenso" dei Negramaro, che guadagna una posizione. Nella top five anche "When did your heart go missing" dei Rooney e "E fuori è buio" di Tiziano Ferro.

sabato 24 novembre 2007

Vasco Rossi re degli stadi

"Gli italiani allo stadio preferiscono i concerti alle patite di calcio" La musica dal vivo, in questo 2007 che sta per finire, batte nettamente il tifo calcistico. E' quanto è emerso dai dati Siae del primo semestre 2007. Nonostante i ricavi dello sport siano sempre i più elevati, il calcio e in generale lo sport, vedono scendere del 36,30% il volume d'affari. Questo, come rileva il presidente della Siae Giorgio Assumma, a fronte di un trend positivo per i concerti i cui spettatori aumentano ogni anno. Se una volta le famiglie, o quantomeno i padri con i figli, trovavano il loro momento di aggregazione alla partita della squadra del cuore, ora preferiscono andare a sentire un concerto. Gli italiani, nel primo semestre del 2007, hanno speso un miliardo e 607 milioni di euro, il 7,39% in più rispetto al primo semestre 2006.
Gli spettacoli dal vivo hanno avuto un incremento del + 14,91% rispetto allo scorso anno e la top ten dei concerti più visti è tutta italiana ad eccezione dei Red Hot Chili Peppers che sono al settimo posto. Al primo e al secondo posto c'è Vasco Rossi con i concerti del 21 e 22 giugno a Milano, al terzo Laura Pausini, quarto Renato Zero e alla quinta e sesta posizione ritroviamo il Blasco con i concerti del 27 e 28 giugno a Roma. La top ten è chiusa da renato Zero in nona e Biagio Antonacci in ultima posizione.
Per i concerti dal vivo, gli italiani hanno speso nel primo semestre del 2007, ben 102 milioni e mezzo di euro. Cifra che sommata ai 10 milioni di pubblicità sponsor prestazioni tv, fa salire il volume d'affari complessivo oltre i 112 milioni di euro, collocando l'attività concertistica tra i settori trainanti dello spettacolo.
I dati del primo semestre riguardavano anche il cinema e a vincere la lotta ai botteghini è stato Manuale d'amore 2 di Giovanni Veronesi. Al secondo posto si è classificato Spiderman 3 e al terzo il film La ricerca della felicità una produzione americana diretta però dal nostro Gabriele Muccino. Dai dati è emersa una crescita globale del settore cinematografico, con una spesa da parte del pubblico del 6,89% con quasi 60 milioni di biglietti venduti.é anadato bene anche lo spettacolo viaggiante e le mostre. C'è stata un'unica lieve flessione nel settore dello spettacolo ed è per il teatro nelle sue varie forme. Nella top ten delgli spettacoli teatrali troviamo a dispetto delle critiche il Dante di Benigni.

La Rai sospende la fiction su Graziella Campagna

La Rai ha deciso di rinviare la programmazione della fiction “La vita rubata” prevista per martedì 27 novembre. Il telefilm, che vede fra i protagonisti l’attore Beppe Fiorello, racconta la terribile storia di Graziella Campagna, diciassettenne stiratrice di Barcellona Pozzo di Gotto, interpretata dalla ventenne Larissa Volpentesta, fu uccisa perché aveva trovato nella tasca di una giacca di un boss un’agendina compromettente. La sua visione è stata sospesa perchè, il ministro di Giustizia Clemente Mastella, invitato dal dott. Nicolò Fazio primo presidente della Corte d’Appello di Messina, ha inviato una lettera al direttore generale della Rai, Claudio Cappon, in cui lo invitava a sospendere la fiction perchè avrebbe potuto turbare la serenità dei giudici della Corte d’Assise, chiamati, a partire dal 13 dicembre, in udienza per avviare il processo che porterà al giudizio dei colpevoli dell'assassinio della giovane. Aspre le reazioni di Piero Campagna, fratello della ragazza.
«Graziella aveva appena 17 anni e lavorava in una tintoria per portare soldi alla famiglia. Non aveva grilli per la testa - ha detto il fratello Pietro Campagna, intervenendo qualche giorno fa al convegno sulla legalità nell'ambito del Saturno Film Festival ad Alatri -, non sognava di diventare un ingegnere o un avvocato, il suo unico sogno era guadagnare qualche lira per comprare il corredo. Venne trovata, 3 giorni dopo la sua morte, tra montagne orribili e desolate sfigurata da cinque colpi di lupara. Gli esecutori furono arrestati ma nonostante il processo vennero liberati. Il mio avvocato ha lavorato gratuitamente e alla sentenza ha pianto. In questi casi tutti dovrebbero seguire il suo esempio».
Poi Pietro Campagna continua: «Mi chiedo dov'era il ministro della Giustizia Mastella quando il giudice della Corte d'assise di Messina ha ritardato il deposito della sentenza di condanna di Gerlando Alberti, accusato della morte di mia sorella, consentendo in questo modo la sua scarcerazione. L'indulto doveva essere per i piccoli criminali, ma ne ha beneficiato anche Alberti. Mi chiedo - aggiunge Campagna - se Mastella si preoccupa di una povera ragazza uccisa innocentemente, o per una famiglia distrutta dal dolore e per un film che ricostruisce ciò che è accaduto in tanti anni di depistaggio e non per la giustizia. Ritengo che il tribunale giudica sulle prove dell'accusa. Se non ha nulla da temere non c'era motivo di fare tutto ciò».

Primo Tempo di Ligabue in vetta nei download digitali

Il Best of di Luciano Ligabue "Primo Tempo", uscito lo scorso 16 novembre è in vetta alla classifica degli album più venduti dei download digitali. Nella classifica dei singoli è sempre al primo posto "Niente Paura" ed è entrata in quinta posizione "Buonanotte all'Italia", l'altra canzone inedita di "Primo Tempo".
La raccolta dei successi della prima parte della carriera del ricker emiliano è in vendita anche tramite download digitale. Chi acquista l'album su I-Tunes riceverà in omaggio il brano "Dio è morto", interpretata da Ligabue nel 1994 per il "Tributo ad Augusto", disco ormai di difficile reperibilità.

"Ego trippin", il nuovo album di Snoop Dogg

Si intitolerà "Ego trippin" il non album di Snoop Dogg. Il Cd, che uscirà a marzo, sarà anticipato dal singolo "Sensual seduction", prodotto da Shawty Redd e disponibile a partire dal prossimo 29 novembre.
il nuovo brano sarà accompagnato anche da un video che riporta il pubblico ai primi degli anni 80, dove il rapper è accompagnato da alcuni elementi femminili di bands dei tempi passati, come Rick James', the Mary Jane Girls e Prince's Vanity Six. Il video verrà presentato in anteprima il 28 novembre 2008 su MTV.

Kylie Minogue torna con il nuovo album X

A quattro anni da "Body Language", Kylie Minogue torna con l'attesissimo decimo album della sua carriera, dal titolo "X". Tredici brani caratterizzati dalle atmosfere pop che l'hanno resa celebre in tutto il mondo, tra i quali spicca il primo single "2 Hearts". Il titolo, "X", e' stato preso in prestito dal nome che i fan avevano dato all'album fin dal momento in cui aveva cominciato a girare voce del nuovo lavoro dell'artista australiana.
Il nuovo album ''X'', registrato a Londra, Stoccolma e Ibiza, arriva insieme a un nuovo documentario, "White Diamond" che regala ai fan la possibilità unica di vedere il trionfale ritorno di Kylie sui palcoscenici mondiali con il suo tour Showgirl Homecoming del 2006. Il film mostra una Kylie mai vista prima, con incontri ravvicinati dietro le quinte e interviste in cui parla dei suoi sentimenti, delle preoccupazioni e aspirazioni che lei e la sua squadra hanno condiviso nell'allestimento dello spettacolo, dalle prove fino al tour in Australia e in Gran Bretagna. "White Diamond" arriverà a Dicembre 2007 e sarà composto da due dischi con l'intero concerto di Showgirl Homecoming (registrato a Melbourne, in Australia a dicembre 2006).

Di seguito tracklist di "X":
2 Hearts
Like A Drug
In My Arms
Speakerphone
Sensitized
Heart Beat Rock
The One
No More Rain
All I See
Stars
Wow
Nu-di-ty
Cosmic

venerdì 23 novembre 2007

"Mai dire mai" terzo album della Tatangelo

E’ uscito il terzo album di Anna Tatangelo. Si chiama “Mai dire mai” l’ultimo lavoro discografico della cantante partenopea. Il primo disco della nuova etichetta Ggd Production di Gigi D’Alessio contiene 11 canzoni, di cui due firmate dalla coppia D’Alessio-Tatangelo (“Averti qui” e “Lo so che finirà”). Le restanti nove canzoni sono state affidate ad autori di livello come il trio formato da Gaetano Curreri degli Stadio, Saverio Grandi e Niccolò Fragile (nella rockeggiante “Cosa ne sai”).Tutto in attesa della partecipazione della Tatangelo al prossimo Festival di Sanremo.

TRACKLIST:
"Averti qui”
“Lo so che finirà”
“Cosa ne sai”
“Sono quello che vuoi tu”
“Mai dire mai”
“Sei come me (a modo mio)”
“Tutto è possibile”
“Un’ora che ti ho perso”
“Qui”
“La più bella”
“Sorvolando”

Lezioni di cioccolato al cinema

“Lezioni di cioccolato”, il nuovo film di Claudio Capellini, avrà come colonna sonora il brano “Splendidamente pazza” del gruppo Grandi Animali Marini. La canzone, accompagnerà alcune immagini della commedia leggera in uscita oggi nelle sale italiane.

Fissata la data del processo a Boy George

Boy George ha fatto una breve apparizione presso la Thames Magistrates Court di Londra per declinare le sue generalità nel quadro della denuncia sporta da un escort il quale ha riferito di essere stato privato della libertà da parte dell'ex Culture Club. Boy George, 47 anni, ha dovuto solamente affermare che il suo vero nome è George O’Dowd e, dopo aver confermato la sua data di nascita, ha fatto ritorno presso la sua abitazione. Il cantante è attualmente libero con la condizionale. Un giudice ha stabilito che la competenza del procedimento legale passa alla Snaresbrook Crown Court della capitale, che inizierà a giudicarlo il prossimo 25 febbraio. Secondo Scotland Yard, il 28 aprile scorso il musicista avrebbe incatenato a un muro del suo appartamento a Shoreditch, un quartiere londinese, un "escort" maschile con cui stava passando la serata. George è stato incriminato per sequestro di persona.

Lyrics: Balliamo sul mondo - Ligabue

Siamo della stessa pasta bionda non la bevo sai.
Ce l'hai scritto che la vita non ti viene come vuoi.
Ma è la tua e per me è speciale e se ti può bastare sai
Che se hai voglia di ballare uno pronto qui ce l'hai
Balliamo sul mondo!
Va bene qualsiasi musica
cadremo ballando
sul mondo lo sai si scivola.
Facciamo un fandango
là sotto qualcuno riderà
Balliamo sul... mondo!
Non ti offro grandi cose però quelle lì le avrai
Niente case nè futuro nè certezze, forse guai
ma se dall'Atlantide all'Everest non c'è posto per noi
guido io in questo tango ci facciamo posto dai
Balliamo sul mondo!
mi porto le scarpe da tip tap
cadremo ballando
però il mondo non si fermerà
facciamo un fandango
là sotto qualcuno fischierà
Balliamo sul... mondo!
Fred e Ginger sono su una supernova sopra noi
chiudi gli occhi e tieni il tempo e sarà quasi fatta dai
c'è chi vince e c'è chi perde, noi balliamo casomai
non avremo classe ma abbiamo gambe e fiato finchè vuoi
Ballando, ballando sul ballando sul mondo
Facendo, facendo un facendo un fandango
Ballando, ballando sul ballando sul mondo
Ballando, ballando sul ballando sul
Balliamo sul mondo!
possiamo anche senza musica
cadremo ballando
nessuno però si ferirà
facciamo un fandango
là sotto qualcuno applaudirà
balliamo sul mondo!!!

Video: Balliamo sul Mondo - Ligabue

giovedì 22 novembre 2007

Vasco Rossi, il dvd del tour 2007 già triplo disco di platino

Torna Vasco Rossi. Esce venerdì il doppio dvd del concerto romano all'Olimpico del 27 e 28 giugno. Contemporaneamente sarà in vendita nelle librerie il "Fototour 2007" che raccoglie le immagini più belle della tournee del Blasco. incluso al volume un dvd titolato "Visto dal Komandante", videodiario realizzato da Vasco con un telefonino o con una telecamerina sulle sue giornate e nottate on the road.
Il doppio dvd di Vasco è già triplo disco di platino con 100mila copie in prenotazione. Il primo dvd contiene il concerto romano mentre nel secondo la fanno da padrona i contenuti speciali a partire dal Road Movie de "La combriccola", un'intervista ("La migliore band") e la fotogallery 2007. Il libro, invece, raccoglie le piu' belle immagini di "Vasco Live" 2007. Il tour visto e immortalato da Roberto Villani e Gianluca Simoni, i due soli fotografi che, grazie al loro pass 'all area', hanno potuto scattare istantanee ovunque, prima durante e dopo ogni concerto: momenti privati e momenti pubblici degli straordinari 15 eventi, che hanno avuto luogo tra giugno e settembre '07 nei piu' grandi stadi, che vengono restituiti in un esclusivo racconto fotografico.


DVD 1
01. Intro: Cavalleria rusticana
02. Basta poco
03. Cosa c’è
04. “Blasco” Rossi
05. Voglio andare al mare
06. Lunedì
07. Anima fragile
08. Siamo soli
09. Un senso
10. Medley 2007
11. Vivere una favola
12. …Stupendo
13. Come stai
14. Sally
15. C’è chi dice no
16. Gli spari sopra
17. Siamo solo noi
18. Rewind
19. Ciao
20. Vivere
21. Stupido hotel
Albachiara

DVD 2
01. La combriccola - Road movie
02. La miglior band - Intervista
03. Photo gallery 2007

Ligabue, Ellesette: la scaletta

Il bar Mario ha riaperto ed i sogni di Luciano Ligabue tornano a far ballare i suoi fans. Al Palalottomatica è andata in scena la prima parte del tour Ellesette (mancano tre serate 23, 24 e 26 novembre) con cui il rocker emiliano ha deciso di festeggiare i venti anni di carriera. Ligabue, conclusa l'avventura romana, si trasferirà poi a Milano per altri sette concerti, già tutti sold out, al Datchforum di Assago (12, 14, 15, 17, 18, 20 e 21 dicembre). Dopo Ligaue manderà tutti a nanna e chiuderà il bar. Ma solo sino alla prossima estate!

Intanto ecco tutti i brani eseguiti durante il primo concerto del tour romano (nelle serate successive ha fatto alcuni cambi):

Sogni di rock'n'roll
Sulla mia strada
Bambolina e barracuda
Il giorno di dolore che uno ha
Ancora in piedi
Si viene e si va
Eppure soffia
Ho perso le parole
Questa è la mia vita
Ho messo via
Il giorno dei giorni
Bar Mario
Gli ostacoli del cuore
Certe notti
Le donne lo sanno
Piccola stella senza cielo
Balliamo sul mondo
Marlon Brando è sempre lui
Niente Paura
Happy Hour
Urlando contro il cielo
Buonanotte all'Italia

I Rosenkranz vincono il MeiSpace

Sono i Rosenkranz i vincitori della prima edizione del MeiSpace, il contest nato dalla collaborazione di due tra i soggetti maggiormente attivi nella promozione delle realtà sommerse di qualità della scena indipendente italiana: MySpace e Mei (Meeting delle Etichette Indipendenti).
La band torinese è risultata la più votata tra le venti giunte alla fase finale a seguito delle segnalazioni degli utenti di MySpace.
A decretarne la vittoria è stata una giuria di esperti, scelti tra i giornalisti musicali italiani più autorevoli, che comprendeva: Valerio Corzani (Il Manifesto/Alias), Enrico Deregibus (Brigata Lolli, Premio Tenco), Fabrizio Galassi (Rockstar), Federico Guglielmi (Il Mucchio Selvaggio), Daniel Marcoccia (Rocksound), John Vignola (Il Mucchio Selvaggio).
I Rosenkranz si esibiranno sabato 24 novembre sul palco del Mei e avranno la possibilità di essere inseriti nei cartelloni di alcuni dei maggiori festival europei, dal PopKomm di Berlino, all’Eurosonic di Groningen.
I numeri del MeiSpace sono quelli di un successo: quasi 4500 amici aggiunti al profilo del Mei dall’inizio del contest ad oggi, più di 500 le band iscritte per il concorso, più di 5500 i commenti postati. Un successo che va oltre le più rosee aspettative, a testimonianza della credibilità riconosciuta ad entrambi i soggetti organizzatori.

Lyrics: Amo solo te - Stadio

Mi ricordo quella sera
non lo so se c'era la luna
certo c'erano due stelle
i tuoi occhi su di me
ed allora è stato amore
quello che non fa dormire
mica tutto rose e viole
non sei mica facile
tu sei dolce come il miele
o amara come medicina
che io prendo volentieri se mi fai star bene ma
quando sei così gelosa
quando non mi chiedi scusa
quando non mi credi e basta
io mi arrabbio e sai perchè
io amo solo te
e voglio solo te
e voglio star con te adesso
ma tu mi dici che amo solo me
tu non ci credi a me adesso
questa storia ci consuma
assomiglia a un'altalena
noi andiamo avanti e indietro ma restiamo sempre qua
però quando stiamo insieme
e noi stiamo troppo bene
quando noi facciamo l'amore
siamo sesso e coccole
poi ci addormentiamo vicini
proprio come due bambini
nonostante tutto questo
beh, tu non ci credi che
io amo solo te
e voglio solo te
e voglio star con te adesso
ma tu mi dici che amo solo me
e penso solo a me da sempre
dai prendi tutto quel che viene
quell'energia che io ti dò
io coi miei difetti
non sono peggio degli altri
poi non c'è amore se non c'è dolore un po'
io sai già che
io amo solo te
e voglio solo te
e voglio star con te adesso
ma tu mi dici che amo solo me
tu non ci credi a me adesso
io amo solo te
e voglio solo te
e voglio star con te adesso
ma tu mi dici che amo solo me
e penso solo a me da sempre

mercoledì 21 novembre 2007

Il 30 novembre esce il primo dvd di Giovanni Allevi

Dal 30 novembre sarà nei negozi il primo dvd di Giovanni Allevi, “Joy Tour 2007”.
La scaletta del dvd è composta dalle dodici composizioni di “Joy” (“Panic”, “Portami via”, “Downtown”, “Water dance”, “Viaggio in aereo” “”Follow you”, “Vento d’Europa”, “L’orologio degli dei”, “Back to life” “Jazzmatic”, Il Bacio”, New Renaissance”) e da tre composizioni di “No Concept” (“Go with the flow”, “Prendimi”, “Come sei veramente”).
"Se guardo il dvd e ripenso ai miei primi concerti - dice Giovanni Allevi - mi rendo conto di come la Musica, suonata con una passione viscerale, abbia trasformato la mia avventura da un torrente in un fiume in piena!".
Il dvd segue l’uscita del doppio disco dal vivo “Allevilive” che, con “Joy” (arrivato da pochi giorni a 100.000 copie vendute) e il precedente “No Concept” (70.000 copie vendute), fa parte dei tre dischi con cui Giovanni Allevi è presente nell’attuale classifica FIMI/Nielsen.
“Allevilive” contiene 26 composizioni tratte dai quattro album per piano solo del compositore e pianista marchigiano (“13 Dita” pubblicato nel 1997, “Composizioni” pubblicato nel 2003, “No Concept” pubblicato nel 2005 e “Joy” pubblicato nel 2006) più un inedito intitolato “Aria”.
Sempre il 30 novembre, per la gioia dei fan di Allevi, oltre all’uscita del dvd, la Sony Bmg pubblicherà anche una special edition contenente il doppio disco dal vivo “Allevilive” e il dvd “Joy Tour 2007”.

Dall’11 dicembre Allevi sarà in tour con la prestigiosa Camerata dei Berliner Philarmoniker:
11 dicembre – Cesena,
12 dicembre – Taranto,
13 dicembre – Napoli,
14 dicembre – Jesolo (Venezia),
17 dicembre – Molfetta (Bari),
18 dicembre – Livorno,
19 dicembre – Oristano,
21 dicembre – Gubbio (Perugia)

La febbre del sabato sera compie 30 anni

Tony Manero torna ad indossare il completo bianco e a pettinare i capelli con la brillantina: l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences festeggia, infatti, a Los Angeles i trent'anni de La febbre del sabato sera, il cult che ha lanciato la carriera di John Travolta e fotografò in modo impeccabile la generazione dei giovani dei '70, che in discoteca trovava una via di fuga alle frustrazioni del dopo-contestazione.
"La Febbre del sabato sera", diretto da John Badham, debuttò negli Stati Uniti il 14 dicembre 1977, arrivò in Italia il 13 marzo del '78 e valse a John Travolta la sua prima nomination all'Oscar (la seconda gli arrivò circa vent'anni dopo, in occasione dell'inizio della sua seconda vita artistica, con Pulp Fiction di Quentin Tarantino). La pellicola, che incassò più di 235 milioni di dollari, aveva come protagonista l'ormai leggendario Tony Manero. Completo bianco e immancabile brillantina, Manero lavorava di giorno in un negozio di vernici per poi trasformarsi, il sabato sera, in un travolgente ballerino. Il film si basava sull'articolo "Tribal Rites of the New Saturday Night di Nik Cohn, apparso allora sul "New York Magazine", che raccontava la doppia vita degli amanti della discoteca (anche se anni dopo però Nik Cohn confessò che la maggior parte dei fatti raccontati erano frutto della sua fantasia).

Savoia chiedono risarcimento da 260 milioni all'Italia

I Savoia chiedono i danni allo Stato italiano. La richiesta complessiva è di 260 milioni: 170 da parte di Vittorio Emanuele, 90 dal figlio Emanuele Filiberto. Inoltre, secondo la redazione del programma "Ballarò" che ha diffuso la notizia, la famiglia chiede la restituzione dei beni confiscati dallo Stato al momento della nascita della Repubblica.
La richiesta sarebbe arrivata attraverso una lettera inviata al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al Presidente del Consiglio Romano Prodi dai legali italiani dei Savoia. Tra i motivi della richiesta di risarcimento ci sarebbero i danni morali dovuti alla violazione dei diritti fondamentali dell'uomo stabiliti dalla Convenzione Europea per i 54 anni di esilio dei Savoia sanciti dalla Costituzione Italiana. Secca e immediata la replica del Governo attraverso il segretario generale della presidenza del Consiglio, Carlo Malinconico, che spiega che il Governo non solo non ritiene di dover pagare nulla ai Savoia ma che pensa di chiedere a sua volta i danni all'ex famiglia reale per le responsabilità legate alle note vicende storiche.

martedì 20 novembre 2007

Calcio: Dilettanti in fibrillazione sulle scelte della Finanziaria

Carlo Tavecchio, presidente della Lega Nazionale Dilettanti e vicepresidente della Federcalcio, lancia un allarme sul futuro del dilettantismo sportivo, non solo nel calcio: "Purtroppo, stiamo assistendo da parte del Governo a iniziative penalizzanti verso il mondo dilettantistico: l’ultima prova è la Finanziaria 2008 che sta per essere discussa alla Camera, nella quale sono state escluse dal riparto del 5 per mille dell’IRPEF le associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI, senza parlare della riforma della legge 91 e della ripartizione dei diritti televisivi, sulle quali attendiamo i prossimi sviluppi per capire in quale direzione si vorrà andare."
Un allarme grave, sul quale Tavechio si dice anche pronto ad una protesta clamorosa: "Queste sono questioni sulle quali, se non verremo ascoltati, siamo pronti a fermare tutti i nostri campionati."
La questione dell’accesso al 5 per mille dell’Irpef a favore, anche, delle associazioni sportive dilettantistiche è ormai da due anni al centro del dibattito politico sportivo: la norma, introdotta con la Finanziaria 2006 poi confermata da quella del 2007, è stata infatti resa praticamente inutile dall’interpretazione dell’ Agenzia delle Entrate, che di fatto ha bloccato la maggior parte delle richieste presentate. Proprio per questo, è stato inserito nel decreto legge collegato alla Finanziaria che è stato votato oggi alla Camera un emendamento che prevede, per il 2007, l’ammissione al riparto del 5 per mille dell’IRPEF anche a favore delle "associazioni sportive diletantistiche in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI a norma di legge". Questo passaggio salvaguarda l’agevolazione per il periodo di imposta 2007, ma l’art. 84 comma 3 della Finanziaria 2008 ripristina il testo dell’anno precedente, senza la specifica sul riconoscimento delle associazioni sportive dilettantistiche da parte del Coni.
"L’emendamento presentato dal Governo all’art. 84 della Finanziaria continua Tavecchio – costituisce una autentica presa in giro per il mondo dilettantistico. Si tratta chiaramente di una scelta non condivisa, che ci vede scomparire dai beneficiari del 5 per mille. Nonostante le assicurazioni ricevute da più parti, questa politica fiscale taglia fuori un settore che rappresenta oltre quindici milioni di cittadini praticanti e contribuenti in tutta Italia, che negli anni passati avevano accolto con logico apprezzamento questo strumento sussidiario alla propria attività. La direzione assunta dalla Legge Finanziaria sta provocando forti tensioni all’interno del mondo dilettantistico e presenta segnali che non lasciano ben sperare per la continuazione di un dialogo sereno e costruttivo con il mondo politico".
Con la speranza che la discussione alla Camera possa portare ad una presa di coscienza a favore dello sport dilettantistico, restano sul tappeto anche altre due questioni, la riforma della legge 91 e la ripartizione dei proventi da diritti televisivi. Sul primo fronte, la Commissione istituita dal Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività sportive sta verificando lo stato di applicazione della disciplina del professionismo sportivo. La Commissione ha evidenziato la necessità di una riflessione sulla presunzione di subordinazione del rapporto degli atleti professionisti visto che tale presunzione risulta, secondo la Commissione, difficilmente compatibile con l’esclusione del lavoro sportivo dalla sfera di applicazione di molte norme inderogabili del lavoro subordinato. Le proposte della Commissione hanno fatto emergere così la nuova figura del lavoratore sportivo, qualificata secondo la particolare tipologia della prestazione lavorativa, appunto sportiva, e la rilevanza economica della stessa individuata attraverso la fissazione di una soglia di reddito (si sta pensando di abbassare a 7500 euro annui la soglia del professionismo sportivo). Tavecchio però non accetta questo tipo di concezione: "La Legge attribuisce al lavoro sportivo del calciatore professionista la natura di lavoro subordinato. In questi ultimi tempi, si stanno accreditando nel nostro settore alcune figure, come quelle dei calciatori partecipanti al Campionato di Serie D, che aspirano ad un completo riconoscimento normativo. Ho sollevato la questione durante il Convegno organizzato a Riccione dalla L.N.D. e ribadisco che l’attività sportiva della Serie D deve essere esercitata dai calciatori con la qualifica e lo status giuridico di ‘non professionisti’, con tutto ciò che ne consegue in fatto di esclusione di ogni forma di lavoro autonomo o subordinato".
Sull’altro fronte, quello della ripartizione dei proventi dei diritti televisivi, si dovrà secondo Tavecchio "prima o poi stabilire l’aliquota da distribuire ai vivai e ai dilettanti". La Legge aprovata infatti disciplina i criteri di applicazione di una quota di mutualità generale del sistema per sviluppare i settori giovanili, valorizzare e incentivare le categorie dilettantistiche e sostenere gli investimenti ai fini della sicurezza, anche infrastrutturale, degli impianti sportivi: "A suo tempo – prosegue Tavecchio - abbiamo accolto questa disposizione con estrema soddisfazione. Ancora oggi, però, attendiamo di conoscere modi e tempi di attuazione della Legge per acquisire la dovuta chiarezza sulla distribuzione delle risorse. Non vorrei che, come al solito, tutto si risolvesse a favore dell’impiantistica maggiore, cancellando ogni possibilità di intervento o di sviluppo per le strutture destinate all’attività dilettantistica e giovanile".
"Le istituzioni politiche devono capire che lo sport dilettantistico, e in particolare il calcio, rappresenta le fondamenta di tutto lo sport italiano: eppure, invece di erogare contributi per lo sviluppo dei vivai e del settore dilettantistico, si emanano norme penalizzanti per il settore, a cominciare dalla Finanziaria."

Celentano, sale l'attesa per il suo nuovo show

Sale l'attesa per il nuovo show di Adriano Celentano che andrà in onda lunedì 26 novembre su Rai Uno. Unica puntata, una serata di monologhi e musica con un copione da riscrivere in diretta. Il ritorno del Molleggiato non passerà inosservato, anche per la schiera di ospiti che parteciperanno alla trasmissione.
Indiscrezioni danno, al fianco di Celentano, Laura Chiatti e Fabio Fazio. Durante lo spettacolo, che durerà 75 minuti, avrà una sola interruzione pubblicitaria e si intitolerà «La situazione di mia sorella non è buona», Celentano canterà (soprattutto i brani del nuovo album Dormi amore, la situazione non è buona) e ospiterà altri artisti. Tra questi è quasi certa la presenza di Neffa, Tricarico, Ludovico Einaudi, Carmen Consoli, del jazzista Stefano Di Battista e del duo Mogol-Gianni Bella che firma gli ultimi album di Celentano.

“L’insano progetto” di Dade approda nei Club

Dopo aver lanciato il video di “Tocai” con Samuel dei Subsonica alla voce, quello di “Live fast die young”, scossa surf–elettrica scelta dalla Swatch per la sua nuova campagna pubblicitaria mondiale e, per ultimo, quello di “Picciotti della Benavita” con Caparezza, il disco “Il tappeto dava un tono all’ambiente” di antianti, side project di Dade dei Linea 77, diviene un live show, che vedrà la partecipazione di Diegone dei Medusa e di Tozzo, batterista dei Linea 77.
L’AntiLive di antianti partirà il prossimo 23 novembre dal Classico Village di Roma, per poi approdare il giorno dopo al New Age di Roncade e il 30 dello stesso mese all’Estragon di Bologna. Altre due date già confermate per dicembre: il 14 al Circolo Magnolia di Milano e il giorno successivo all’Hiroshima di Torino.
“Il tappeto dava un tono all’ambiente”,, ora disponibile nei negozi a prezzo scontato, è un disco di collaborazioni vere e spontanee come non si è mai visto in Italia, sulla scia di progetti del calibro del celebrato U.N.K.L.E. di James Lavelle, nato dalla reciproca stima maturata tra i più interessanti artisti del panorama underground (Miss Violetta Beauregarde, Gionata dei Super Elastic Bubble Plastic, Corveleno), e alcuni nomi già noti al grande pubblico (Samuel dei Subsonica, Caparezza e Fabri Fibra).
La sua riproposizione live si preannuncia una sfida affascinante che promette parecchie sorprese.
Partners del tour di antianti saranno Ubisoft, uno dei maggiori produttori di videogiochi al mondo, che ha di recente lanciato Jam Sessions (www.jamsessionsgame.com), un incredibile titolo musicale in esclusiva per Nintendo DS nel quale i giocatori potranno divertirsi a suonare una chitarra sfruttando il Touch Screen e usando lo stylus come un vero plettro, e Obey, il celebre marchio di abbigliamento americano.

TOUR DATES:
23 NOVEMBRE ROMA @ Classico Village
24 NOVEMBRE TREVISO @ New Age Club
30 NOVEMBRE BOLOGNA @ Estragon
14 DICEMBRE MILANO @ Circolo Magnolia
15 DICEMBRE TORINO @ Hiroshima Mon Amour

John De Leo vince il Premio "Musica & Dischi"

“Vago Svanendo”, il primo album da solista di John De Leo, il poliedrico musicista-cantante-autore romagnolo (nel 2004 ha concluso l’avventura discografica con i Quintorigo), ha vinto il Premio della Critica “Musica & Dischi” come miglior opera prima nella categoria pop/rock italiani.
Il Premio annuale di “Musica e Dischi” da sempre coinvolge un copioso numero di critici delle principali testate giornalistiche italiane per premiare le migliori produzioni discografiche (italiane e straniere) dell’anno nei diversi generi musicali.
“Vago Svanendo” si compone di 11 brani in cui si fondono in perfetta armonia elementi jazz come in “Big Stuff” (eseguita con 25 elementi dell’Orchestra Fondazione Arturo Toscanini di Parma), musica creata interamente con strumenti giocattolo come in “Bambino Marrone” (primo singolo in radio dal 5 ottobre) e sperimentazioni sonore come nel brano “Tilt”, dove il ritmo è ottenuto percuotendo il clarinetto basso di Achille Succi, sfruttando il rumore che si ottiene aprendo e chiudendo le chiavi dello strumento a fiato. Per manipolare le voci di “Freak Ship”, inoltre, De Leo ha usato un ventilatore per avere un effetto Lesile anni ’60 e un Karaoke giocattolo come distorsore.
Questa la tracklist dell’album “Intro: 4 piano notes”, “Freak Ship”, “Vago Svanendo”, “L’uomo che continua”, “Canzo”, “Tilt (C’è Mattia?)”, “Spiega la vela”, “Big Stuff”, “Bambino Marrone”, “Le chien et le flacon”, “Sinner”.
“Vago Svanendo” contiene anche un dvd con un monologo di Alessandro Bergonzoni che ha ispirato proprio il brano senza testo “Canzo” in una animazione di Massimo Ottoni: un vero e proprio cortometraggio con la partecipazione di Stefano Benni e una galleria fotografica con le immagini scattate da Michela Pautasso, Paolo Smaniotto ed Elisa Caldana.
Il cortometraggio “Narragonien” per la regia di Maurizio Finotto e con la voce narrante di Stefano Benni è un viaggio visionario ispirato ai temi del disco “Vago Svanendo”.
John De Leo presenterà “Vago Svanendo” nelle principali sedi Feltrinelli d’Italia: 21 novembre a Bologna, 27 novembre a Roma, 28 novembre a Napoli, 30 novembre a Milano, 5 dicembre a Firenze e 6 dicembre a Bari.

Premio Music Club a Marco Notari

Il 25 novembre, al Meeting Etichette Indipendenti di Faenza, il cantautore Marco Notari ritirerà il premio Music Club per il miglior tour esordiente. Un tour che ha superato le 100 date, e che ha portato Marco Notari e la sua band a partecipare ai più prestigiosi festival e club. In questo lunghissimo tour sono state presentate le canzoni del suo primo album "Oltre lo specchio", disco rock rivelazione del 2006, entrato direttamente in classifica nelle prime settimane d'uscita, e che ha ricevuto ottime recensioni da tutta la stampa specializzata. Da segnalare inoltre il Premio Italiano per la musica indipendente come rivelazione dell'anno.
Singoli e video programmati nei principali network uniti alla vittoria della classifica Indie Music Like hanno confermato l'interesse di molti verso le canzoni del musicista astigiano.

lunedì 19 novembre 2007

Box office: per Boldi è già Natale

Per Massimo Boldi parte bene la sfida indiretta di Natale col rivale Christian De Sica. Il suo "Matrimonio alle Bahamas" si piazza subito in testa alla classifica degli incassi del fine settimana portando a casa oltre tre milioni di euro con una media (quasi natalizia) di settemila euro per schermo nei 431 monitorati da Cinetel.
Al secondo posto la commedia "Come tu mi vuoi" con la coppia Vaporidis-Capotondi. Solo terzo posto, ma comunque con un incasso ragguardevole, per La Leggenda di Beowulf con 1.4 milioni di euro. Quarto "Lo Spaccacuori" con 1.2 milioni.
Buoni risultati per i film italiani. Se si considerano "Il nascondiglio" di Pupi Avati (sesto) ed "I vicerè" di Roberto Faenza (nono) e Giorni e nuvole di Silvio Soldini (decimo), sono ben cinque le pellicole nostrane nella top ten.

Subsonica: dal 23 novembre tour e nuovo album

Venerdì 23 novembre esce "L’eclissi", il nuovo disco dei SUBSONICA (Samuel: voce, Max Casacci: chitarra, Vicio: basso, Ninja: batteria, Boosta: tastiere) che segna l’atteso ritorno discografico della band dopo due anni di assenza.

Questa la tracklist dell’album: “Veleno”, “Ali Scure”, “La Glaciazione”, “L’ultima risposta”, “Il centro della fiamma”, “Nei nostri luoghi”, “Quattrodieci”, “Piombo”, “Alta voracità”, “Alibi”, “Canenero”, “Stagno”.

“L’Eclissi” è un album fluido, ritmicamente avvolgente, stilisticamente ambizioso, per il quale il gruppo ha intrecciato in modo originale strumenti e tecnologia. I suoni sono molto curati, l’impasto è più che mai caldo e potente. Questa attenzione per l’estetica sonora, tuttavia, non ha precluso la necessità di trattare temi attuali (talvolta scottanti nei testi delle canzoni) come in “Canenero” (dove la violenza sui minori è l’argomento portante), “Piombo” (dedicata a Roberto Saviano, “l’autore di Gomorra”, e al suo coraggioso lavoro), “Ali Scure” (dove la guerra viene vista da sotto, dove arrivano le bombe), “Alta voracità” (dove la mancanza di futuro viene raccontata in quattro differenti quadri) e poi ancora “Veleno”, “Alibi”, “Stagno” (dove sono i sentimenti a bassa temperatura che producono reazioni violente, escoriazioni o peggio ancora apatia) e “Quattrodieci” (dedicata alla scomparsa di una persona molto importante).
I Subsonica de "L’Eclissi" non puntano il dito contro il loro tempo, al contrario sono interpreti appassionati, immersi con i propri suoni nel presente che intendono raccontare.

Venerdì 23 novembre si aprirà a Jesolo il tour dei Subsonica. Questo il calendario del tour:
23 novembre: Jesolo (Ve) SOLD OUT;
24 novembre: Bologna (BO);
29 novembre: Firenze (FI);
30 novembre: Roma (RM) SOLD OUT;
1 dicembre: Caserta (CE);
6 dicembre: Milano (MI) SOLD OUT;
7 dicembre: Milano (MI);
8 dicembre: Genova (GE);
12 dicembre: Torino (TO).

Stadio, Platinum Tour

Le prossime date del tour degli Stadio:

23 novembre, MaxLive di Costabissara (Vicenza)

DICEMBRE
4 dicembre, Teatro Augusteo di Napoli
5, Teatro Comunale di Latina
6, Padiglione Fieristico di Santa Lucia di Piave (Treviso)
7, Teatro Rossini di Civitanova Marche (Macerata)
10, Pala De Andrè di Ravenna
12, Teatro Comunale di Teramo
13, Teatro Italia di Gallipoli (Lecce)
14, Teatro Team di Bari
19, PalaBam di Mantova
23, il Teatro Rendano di Cosenza

Renzo Arbore e L'Orchestra Italiana in tour

Renzo Arbore e L'Orchestra Italiana in tour.

Queste le prossime date:
28/11 Roma Teatro Sistina
29/11 Roma Teatro Sistina
30/11 Roma Teatro Sistina
01/12 Roma Teatro Sistina
02/12 Roma Teatro Sistina
06/12 Napoli Teatro Augusteo
07/12 Napoli Teatro Augusteo
08/12 Napoli Teatro Augusteo
09/12 Napoli Teatro Augusteo
11/12 Catanzaro Teatro Politeama

Lyrics: Non sopporto - Vasco Rossi

Il testo dell'inedito "Non sopporto" di Vasco Rossi, brano proposto nel tour estivo 2007 e che sarà incluso nel nuovo album "Discovolante" in uscita nel 2008.

Non sopporto quelli come te
quelli che si fidano di me
quelli che ti dicon sempre si
poi ti accorgi che non erano così

Sei convinta di esser proprio tu
quella che sognavo di incontrare
quella che avrei voluto amare
quella che poi non si cambia più

Non sopporto quelli come te
quelli che si fidano di sè
quelli che son sempre pronti si
poi quando li cerchi non sono li

Credi che avrei potuto avere
quello che per caso adesso ho
giuro che se mi offri anche da bere
dico che sto bene come sto

Non sopporto quelli come te
quelli che si fidano di me
quelli che ti dicon sempre si
poi ti accorgi che non erano così

Credi che avrei voluto avere
quello che per caso adesso ho
giuro che se mi offri anche da bere
dico che sto bene come sto
e se vuoi sapere tutto quanto
se ti devo dire quando piango
e se qualche cosa si può dire
è che tutti e due dobbiam morire!!!

domenica 18 novembre 2007

Eppure soffia, Ligabue canta Bertoli

In occasione del "Live Earth 7/7/07", Luciano Ligabue registrò una strugente versione di "Eppure soffia" di Pierangelo Bertoli. L'inedito, proposto solo su Ligachannel il 7 luglio scorso, è stato inserito a sorpresa nella scaletta di "Ellesette tour"
Di seguito il testo:

E l'acqua si riempie di schiuma il cielo di fumi
la chimica lebbra distrugge la vita nei fiumi
uccelli che volano a stento malati di morte
il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte

un'isola intera ha trovato nel mare una tomba
il falso progresso ha voluto provare una bomba
poi pioggia che toglie la sete alla terra che è vita
invece le porta la morte perché è radioattiva

Eppure il vento soffia ancora
spruzza l'acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie

Un giorno il denaro ha scoperto la guerra mondiale
ha dato il suo putrido segno all'istinto bestiale
ha ucciso, bruciato, distrutto in un triste rosario
e tutta la terra si è avvolta di un nero sudario

e presto la chiave nascosta di nuovi segreti
così copriranno di fango persino i pianeti
vorranno inquinare le stelle la guerra tra i soli
i crimini contro la vita li chiamano errori

Eppure il vento soffia ancora
spruzza l'acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie

eppure sfiora le campagne
accarezza sui fianchi le montagne
e scompiglia le donne fra i capelli
corre a gara in volo con gli uccelli

Eppure il vento soffia ancora!!!

Ellesette di Ligabue: buona la prima

E’ partito da Roma Ellesette tour. Ligabue in un Palalottomatica stracolmo di persone ha esordito con la prima tappa del concerto evento che proseguirà per altri sei appuntamenti nella capitale e poi con sette date a Milano.
Per questi 14 concerti indoor, Ligabue e la sua produzione hanno fatto le cose in grande: un impianto luci sofisticato, un megaschermo da 150 metri quadrati e una passerella circolare che permette a Ligabue e alla sua band di arrivare a pochi centimetri da tutto il Palazzo dello Sport.
La scaletta del concerto è una sorta di Greatest hits dal vivo. L’apertura è con “sogni di rock’n'roll”. A seguire, tra gli altri, “Bambolina e Barracuda”, “Il giorno di dolore”, “Ho perso le parole”, “Eppure soffia”, “Questa è la mia vita”, “Il giorno dei giorni”, “Gli ostacoli del cuore”, “Certe notti”, “Ballando sul mondo”, “Happy Hour”, “Piccola stella senza cielo” e “Urlando contro il cielo”. La chiusura è lasciata all’inedito “Buonanotte all’Italia”.

Manaudou, record europeo 200sl

E' da primato europeo il rientro di Laure Manaudou: 1'53''48 nei 200 sl di Coppa del Mondo. L'olimpionica dei 400 e iridata-primatista dei 200 sl, vince il duello contro Federica Pellegrini con un crono fenomenale mentre l’azzurra apparsa stanca nella seconda parte di gara, cede anche il secondo posto alla svedese Lillhage (1’54"22) e chiude comunque sul podio da terza in 1’55"29.
Primato italiano degli 800 per Alessia Filippi. Nella sesta tappa della Cdm in vasca corta la romana ha nuotato in 8'16''35. Il precedente, 8'21''40, era di Simona Ricciardi. Dietro la Filippi si sono piazzate al cinese Nan Ha Si e la tedesca Joana Ehmcke.

sabato 17 novembre 2007

Quale sarà la scaletta di Ellesette?

A poche ore dall'inizio del primo concerto del tour evento "Ellesette" di Luciano Ligabue ancora la scaletta è top secret. Il rocker emiliano non ha voluto dare nessuna anticipazione. Visto che molti visitatori sono giunti sul nostro sito cercando curiosità sull'evento e soprattutto notizie sui brani che saranno cantati, noi vogliamo provare ad azzardare una possibile scaletta. Si tratta solo di una nostra ipotesi, prendendo spunto anche dal gioco lanciato dal sito ligachannel.

Questa è la nostra, voi diteci cosa ne pensate, o proponete i brani che vi piacerebbe ascoltare:
Niente Paura
Ho messo via
Salviamoci la pelle
Sogni di r’n’r
Non è tempo per noi
Viva!
Hai un momento, Dio?
Bar Mario
Sarà un bel souvenir
Gli ostacoli del cuore
Quella che non sei
Lambrusco & Pop Corn
Buonanotte all’Italia
Bambolina e barracuda
Libera nos a malo
Vivo morto o X
Balliamo sul Mondo
A che ora è la fine del mondo?
Certe Notti
Urlando contro il Cielo
Leggero

Ligabue, al via Ellesette

Il countdown si è concluso. Da stasera i fans di Luciano Ligabue potranno godersi le tappe dell'attesissimo tour Ellesette che prenderà il via dal Palalottomatica di Roma. Nella capitale il rocker emiliano si esibirà anche Roma, il 18, 20, 21, 23, 24 e 26 novembre, per poi spostarsi al DatchForum di Milano il 12, 14, 15, 17, 18, 21 e 20 dicembre.
Ancora top secret la scaletta del concerto, ma dalle prime voci sembra che non mancheranno successi come "Balliamo sul mondo", "Lambrusco & pop corn", "Libera nos a malo", "Urlando contro il cielo", "Tra palco e realtà", "Viva!", "Quella che non sei", "Piccola stella senza cielo", "Leggero", "Ho messo via" ed i due inediti della raccolta antologica, "Niente paura" e "Buonanotte all'Italia".

Il poker sportivo sbarca a Patti

Il poker texano sbarca a Patti. E’ stata inaugurata, nel centro nebroideo, la prima sala ufficiale di questo nuovo sport divenuto famoso grazie alle reti televisive nazionali. Il Texas Hold’Em, variante del poker che va per la maggiore e riconosciuto anche dalla Federazione Sportiva Gioco Poker, è, quindi, giunto nel centro nebroideo grazie all’associazione “Nuova Patti” ed al sul presidente Antonio Parlavecchio e punta ad avvicinare i pattesi al nuovo sport in lizza anche per entrare alle Olimpiadi.
“Il poker diventa sportivo. La struttura del gioco è simile a di uno sport. Ogni partecipante paga una quota di iscrizione e riceve lo stesso numero di fiches degli altri. Perse queste sarà eliminato e non potrà rientrare. Nessun rischio economico quindi ma solo il brivido del gioco e tanto divertimento. Si è quindi consapevoli di quanto si può perdere, ma con la speranza di vincere dei premi anche di valore quali tv, macchine o altri oggetti tecnologici. Non si vincono mai soldi”.
Il Texas Hold’Em non ha niente a che vedere con il gioco d’azzardo, che è illegale, e per questo possiede regole ferree stabilite dalle federazioni sportive. L’accesso al tavolo da gioco è riservato ai maggiori di 18 anni. Quando il giocatore perde le fiches a disposizione non può acquistarne altre e viene eliminato dal torneo.
Facili ed intuitive le regole. Due carte per ogni giocatore e cinque carte comuni sul tavolo. Il punteggio più alto, secondo la gerarchia di punti del poker, vince il piatto.
“L’idea di portare a Patti il poker texano – ha spiegato Antonio Parlavecchio - è nata sulla scia del successo ottenuto da questa disciplina sulle tv nazionali e satellitari. Ci sono tanti appassionati di poker che così avranno la possibilità di giocare, divertirsi e fare nuove conoscenze in maniera legale e senza rischi”.
Quello che è considerato, giustamente, un gioco d’azzardo è, però, talmente popolare da aver spinto alla creazione di federazioni apposite per la sua promozione che gli hanno conferito una nuova veste. Tolte le scommesse in denaro, è stato reso un gioco di abilità pura, dove l’azzardo serve solo a lasciare inalterate le motivazioni basilari del gioco e senza quindi modificare le regole ed i principi.

venerdì 16 novembre 2007

Ligabue, Buonanotte all’Italia: il testo

Di canzone in canzone
di casello in stazione
abbiam fatto giornata
era tutta da fare
la luna ci ha presi
e ci ha messi a dormire
o a cerchiare la bocca
per stupirci o fumare
come se gli angeli fossero lì
a dire che si
e tutto possibile

Buonanotte all’Italia deve un po’ riposare
tanto a fare la guardia c’è un bel pezzo di mare
c’è il muschio ingiallito dentro questo presepio
che non viene cambiato, che non viene smontato
e zanzare vampiri che la succhiano lì
se lo pompano in pancia un bel sangue così
Buonanotte all’Italia che si fa o si muore
o si passa la notte a volerla comprare
come se gli angeli fossero lì
a dire che si
e tutto possibile
come se i diavoli stessero un po’
a dire di no, che son tutte favole

Buonanotte all’Italia che ci ha il suo bel da fare
tutti i libri di storia non la fanno dormire
sdraiata sul mondo con un cielo privato
fra San Pietro e Madonne
fra progresso e peccato
fra un domani che arriva ma che sembra in apnea
e disegni di ieri che non vanno più via
di carezza in carezza
di certezza in stupore
tutta questa bellezza senza navigatore
come se gli angeli fossero lì
a dire che si
e tutto possibile
come se i diavoli stessero un po’
a dire di no, che son tutte favole

Buonanotte all’Italia con gli sfregi nel cuore
e le flebo attaccate da chi ha tutto il potere
e la guarda distratto come fosse una moglie
come un gioco in soffitta che gli ha tolto le voglie
e una stella fa luce senza troppi perché
ti costringe a vedere tutto quello che c’è
Buonanotte all’Italia che si fa o si muore
o si passa la notte a volersela fare

Ligabue, già doppio disco di platino

E' uscito oggi ed già doppio disco di platino con le sole pronatozioni. "LIGABUE – PRIMO TEMPO", il primo "best of" di Luciano Ligabue in vent’anni di carriera (anticipato in radio dal singolo “Niente Paura”), è già un successo.
La raccolta ripercorre la storia artistica di Luciano dal disco d’esordio “Ligabue” (1990) a “Buon compleanno Elvis” (1995), mentre “LIGABUE - SECONDO TEMPO” va da “Su e giù da un palco” (1997) all’ultimo “Nome e Cognome” (2005).

Questa la track list di “LIGABUE – PRIMO TEMPO”: “Niente Paura” (2007), “Balliamo sul Mondo” (1990), “Certe Notti” (1995), “Urlando contro il Cielo” (1991), “Vivo morto o X” (1995), “Ho messo via” (1993), “Viva!” (1995), “A che ora è la fine del mondo?” (1994), “Non è tempo per noi” (1990), “Salviamoci la pelle” (1991), “Sogni di r’n’r” (1990), “Libera nos a malo” (1991), “Bambolina e barracuda” (1990), “Hai un momento, Dio?” (1995), “Bar Mario” (1990), “Quella che non sei” (1995), “Lambrusco & Pop Corn” (1991), “Buonanotte all’Italia” (2007).

Questi i videoclip presenti in “LIGABUE - PRIMO TEMPO”: “Balliamo sul Mondo”, “Marlon Brando è sempre lui”, “Non è tempo per noi”, “Libera nos a malo”, “Lambrusco & Pop Corn”, “Sarà un bel souvenir”, “Urlando contro il Cielo”, “Ancora in piedi”, “Ho messo via”, “Lo zoo è qui”, “A che ora è la fine del mondo?”, “Cerca nel cuore”, “Certe Notti”, “Viva!”, “Vivo morto o X”, “Leggero”.

Da domani, inoltre, prenderanno il via da Roma gli attesi 14 concerti di Ligabue che hanno registrato il "tutto esaurito" in prevendita (150.000 biglietti venduti): 7 concerti al Palalottomatica (il 17, 18, 20, 21, 23, 24 e 26 novembre) e 7 concerti al DatchForum di Assago - Milano (il 12,14,15,17,18, 20 e 21 dicembre).
Sul palco, accanto a Ligabue, la sua band, per questo tour, composta da Robby Pellati (batteria), Mel Previte (chitarra) , Max Cottafavi (chitarra), Josè Fiorilli (tastiere) e Antonio Rigo Righetti (basso).
Lo spettacolo, essendo in concomitanza con il suo “best of”, sarà composto quasi esclusivamente da canzoni che sono state singoli. L’intero allestimento (fra tipologia e numero di fonti luce, contributi video e metratura schermi, composizione dell’impianto audio, sviluppo scenografico in altezza e profondità), nella volontà di festeggiare i 20 anni di attività live di Luciano, risulta essere fra i più imponenti (come produzione indoor) di sempre.

Pacifico firma tre inediti del "best of" di Gianna Nannini

Pacifico firma con Gianna Nannini i tre brani inediti contenuti nel “best of” della cantante senese.
Il cantautore milanese, attualmente in studio per la realizzazione del suo quarto album, ha scritto assieme alla Nannini i tre inediti del best, “Suicidio d'amore” (primo singolo estratto già in rotazione radiofonica), “Pazienza” e “Mosca cieca”, rinnovando quindi la fortunata collaborazione cominciata nel gennaio 2006 con il brano “Sei nell'anima” (contenuto nell’album “Grazie”).
Pacifico è anche l'autore del brano “Stringimi le mani”, unico inedito della raccolta celebrativa della carriera di Gianni Morandi (“Grazie a tutti”), e di due brani contenuti nel nuovo disco di Ornella Vanoni, “Qualcosa di te”, firmato assieme a Mario Lavezzi, e “E del mio cuore”.
Inoltre, è autore del testo dell'inedito “Bellissime stelle” contenuto nel “best of” di Andrea Bocelli (“Vivere”). Questa canzone è stata scelta per accompagnare i risvegli dell'astronauta italiano, Paolo Nespoli, durante la missione attualmente in corso dello Shuttle.

Ligabue - Primo Tempo

Esce oggi "Ligabue - Primo Tempo", il "Best Of" che ripercorre la carriera di Luciano Ligabue dal disco d'esordio "Ligabue" (1990) a "Buon compleanno Elvis" (1995) più due brani inediti registrati nel 2007: "Niente Paura" che è il primo singolo, già in vetta alle classifiche radio e download digitali da tre settimane, e "Buonanotte All'Italia".
"Primo Tempo" esce in una confezione speciale contenente CD+DVD. La parte audio contiene 18 tracce (2 brani inediti + 16 di repertorio rimasterizzati). La parte video raccoglie, per la prima volta su supporto digitale, tutti i 16 videoclip delle canzoni di Luciano usciti tra il 1990 e il 1995. I brani inediti sono stati registrati a San Francisco con la produzione di Corrado Rustici e gli arrangiamenti di Ligabue e Corrado Rustici.
"Ligabue - Primo Tempo" avrà un seguito il prossimo anno con l'uscita a maggio di "Ligabue - Secondo Tempo" che ripercorrerà la carriera di Luciano da "Su E Giù Da Un Palco" (1997) fino a "Nome E Cognome", sempre con i brani del passato rimasterizzati, i videoclip di quel periodo e altri inediti.

Di seguito le tracklist complete di "Primo Tempo":
CD:
NIENTE PAURA (inedito 2007)
BALLIAMO SUL MONDO (1990)
CERTE NOTTI (1995)
URLANDO CONTRO IL CIELO (1991)
VIVO MORTO O X (1995)
HO MESSO VIA (1993)
VIVA! (1995)
A CHE ORA E' LA FINE DEL MONDO? (1994)
NON E' TEMPO PER NOI (1990)
SALVIAMOCI LA PELLE!!!! (1991)
SOGNI DI R'N'R (1990)
LIBERA NOS A MALO (1991)
BAMBOLINA E BARRACUDA (1990)
HAI UN MOMENTO, DIO? (1995)
BAR MARIO (1990)
QUELLA CHE NON SEI (1995)
LAMBRUSCO & POPCORN (1991)
BUONANOTTE ALL'ITALIA (inedito 2007)


DVD:
BALLIAMO SUL MONDO (1990)
MARLON BRANDO E' SEMPRE LUI (1990)
NON E' TEMPO PER NOI (1990)
LIBERA NOS A MALO (1991)
LAMBRUSCO & POPCORN (1991)
SARA' UN BEL SOUVENIR (1991)
URLANDO CONTRO IL CIELO (1991)
ANCORA IN PIEDI (1993)
HO MESSO VIA (1993)
LO ZOO E' QUI (1993)
A CHE ORA E' LA FINE DEL MONDO? (1994)
CERCA NEL CUORE (1994)
CERTE NOTTI (1995)
VIVA! (1995)
VIVO MORTO O X (1995)
LEGGERO (1995)