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mercoledì 28 novembre 2007

Marco Conidi subito nella classifica dei singoli più venduti

Sono bastati pochi giorni a Marco Conidi per riprendere confidenza con classifiche, music control, downloading e quant’altro serva oggi a controllare lo “stato di salute” di un nuovo progetto discografico.
“MIRACOLI non se ne FANNO” è il titolo del nuovo album del cantautore romano e “Ti do di me” è il primo singolo estratto e tra le canzoni più scaricate dal web e più vendute nei negozi.
Infatti, “Ti do di me” è tra i primi venti singoli venduti in Italia (classifica Nielsen); nei 20 della “HitList Italia Chart” di Mtv; tra i consigliati dagli store on line di MSN (Microsoft) e di Tiscali e al 2° posto nel “top download” di “Messaggerie Digitali” (lo store digitale di “Messaggerie Musicali”) mentre l’album, uscito da pochi giorni, è al 3° posto.
“MIRACOLI non se ne FANNO” è il “concentrato” di emozioni, di suoni e di vita vissuta di uno dei pochi cantautori rock italiani, e contiene un proprio cifrario, metafora di un mondo interiore specifico, come il geniale “Dio.com” di “Nick Manofredda”, e altre canzoni come “La stazione davanti al mare”, “Davvero davvero”, “L’amore viaggia” e “Camminando a stelle spente”.
E’ un disco che ci propone un Marco Conidi pronto a proseguire un’avventura cominciata anni fa con “Ferragosto 66”, caratterizzata da album come “For you” per Bruce Springsteen, e con anni alternati da silenzio (discografico), tanto “live” e canzoni scritte per altri.
“Per chi vuole conoscermi il miglior modo è questo album (so che è desueto il termine ma non tutto ciò che è passato è stato sostituito con qualcosa di meglio, una “fender” del ‘66 suona molto meglio di una nuova e Alì è ancora il miglior pugile di tutti i tempi!)”, dice Marco Conidi del nuovo progetto.
“Questo lavoro, album, questa fatica (ognuno lo definisca come crede) arriva dopo molte rotatorie dello stomaco, shicane del cuore e montagne russe del destino, io che le montagne russe non le volevo neanche fare da piccolo... Forse è vero che “miracoli non se ne fanno”, sicuramente è vero che non bisogna stare fermi nell’attendere, o almeno alternare la corsa alle soste, ancor più trovare quell’andatura che ci fa guardare il panorama, rispondere a un saluto, vedere dove va a finire un bacio tirato, i nostri mi dispiace, i nostri ti voglio bene”.
Da questa settimana sarà in rotazione sui canali musicali anche il video di “Ti do di me”.

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