Google

martedì 16 ottobre 2007

Mario Biondi & The Duke Orkestra in concerto

Il palcoscenico del Teatro Ventaglio Smeraldo di Milano (Piazza XXV Aprile, 10) ospiterà martedì 23 e mercoledì 24 ottobre due concerti di Mario Biondi, due occasioni irripetibili in cui ascoltare la voce di Mario Biondi accompagnato dai maestri d’orchestra della The Duke Orkestra diretta dal Maestro Beppe Vessicchio.
I due concerti al Teatro Ventaglio Smeraldo di Milano saranno l’occasione per il pubblico milanese di ascoltare la voce rivelazione dell’anno: Mario Biondi, artefice del ritorno ai vertici delle classifiche italiane della musica jazz e del soul che ha appena ricevuto il “Premio Mia Martini rivelazione 2007”, e di essere spettatori della registrazione del suo primo cd live di prossima pubblicazione.
Queste due tappe milanesi chiudono il lungo tour estivo (organizzato dall’agenzia Live Tour s.r.l.) che ha portato Biondi in giro per tutta la penisola a seguito dell’uscita dell’album del crooner siciliano “Handful of Soul” (Schema Records) pubblicato nell’ottobre 2006 con grande successo di pubblico e critica.
Commentare la mia prima tournèe ufficiale non è facile, visto che sono stati mesi densi di avvenimenti straordinari”. – racconta Mario Biondi – “La possibilità che mi è stata data da Live Tour di esibirmi con un'orchestra di 25 elementi, ha rappresentato per me una grande occasione artistica e insieme una sfida che ha richiesto tutto il mio impegno per portarla al pubblico nel modo giusto. I più penseranno che il nostro spettacolo sia stato studiato a lungo e preparato nei dettagli con mesi di lavoro.... invece no, abbiamo davvero sfidato noi stessi mettendo insieme l'orchestra i brani, le prove, le scene, le luci e la regia in pochi giorni. Questo ovviamente è stato possibile, grazie alla professionalità di tutte le persone che hanno lavorato al tour e che non si sono risparmiate, con il desiderio di creare uno spettacolo bello che tutti noi desideravamo. Abbiamo lavorato in posti straordinari, come lo Sferisterio di Macerata o Piazza del Duomo a Spoleto, che ci hanno regalato delle emozioni uniche, ma la cosa che a me è rimasta nel cuore più di tutte è stata incontrare la gente, con il suo calore e la sua passione per la musica, perché senza un pubblico attento e caloroso, come quello che ci ha seguito durante l'estate, ora non potremmo essere tanto soddisfatti del lavoro svolto. Io vengo dal live, per me un disco è il modo per arrivare alle persone ed incontrarle, come spero accadrà nuovamente da gennaio con il tour invernale".
Mario Biondi sarà accompagnato sul palco anche per questa occasione da musicisti d’eccezione a partire da High Five Quintet, una delle realtà più stimate nel mondo del jazz europeo formata da musicisti come: Luca Mannutza (piano), Fabrizio Bosso (tromba e filocorno), Daniele Scannapieco (sassofono tenore e flauto), Pietro Ciancaglini (contrabbasso) e Lorenzo Tucci (batteria). Sul palco insieme a Mario Biondi e High Five Quintet una orchestra di archi (a cui si aggiungono arpa e vibrafono) guidati dal Maestro Beppe Vessicchio e pronti ad arricchire con arrangiamenti ad hoc alcuni brani dell’album originariamente composti proprio per orchestra.
Le scenografie degli spettacoli sono di Maria Chiara Castelli, il light design è curato da Marco Macrini e le proiezioni video sono di Cristina Ridini.

Nessun commento: