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sabato 8 maggio 2010

Massimo Piparo nuovo direttore del Tindari Festival


Massimo Romeo Piparo è il nuovo direttore artistico del Tindari Festival 2010. La presentazione ufficiale è avvenuta ieri mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso l’aula consiliare del Comune. Presenti, oltre al regista messinese, anche il sindaco di Patti Giuseppe Venuto e l’assessore al Turismo, Salvatore Impalà.
Per Piparo si tratta di un ritorno alla guida della rassegna tindaritana, essendo stato già direttore del Festival nel 1995. “La mia passione per il teatro – ha raccontato – nasce proprio a Tindari, quando da bambino assistevo agli spettacoli. Ho accettato con piacere l’offerta della città di Patti. Per me è un gradito ritorno ed una scommessa che intendo vincere soprattutto per rilanciare Tindari e avviare un progetto culturale valido e di spessore. Il rilancio di un territorio attraverso lo spettacolo – ha detto il direttore artistico – potrebbe sembrare una contraddizione, ma l’indotto che si viene a creare può essere uno strumento valido per la fioritura economica del territorio”.
Con la presentazione di Massimo Piparo prende il via un programma biennale che punta alla valorizzazione di Tindari e del territorio pattese. “Da tempo – ha dichiarato il sindaco Venuto – pensavo di costruire un progetto non limitato ai pochi giorni di agosto. Purtroppo con le sole risorse del Comune non è possibile realizzare eventi di spessore per questo è necessario anche l’apporto dei privati. Inoltre – ha aggiunto Venuto – l’improvvisazione degli anni precedenti non può più essere la soluzione per Tindari. Da qui è nata l’idea di coinvolgere Piparo con l’obiettivo di creare una serie di eventi che abbiano come palcoscenico l’intero territorio.”
In cantiere ci sono grandi eventi che avranno luogo nel suggestivo scenario del teatro antico di Tindari, ma la novità di quest’anno sarà rappresentata da una serie di spettacoli ed incontri culturali, inseriti nel cartellone principale, che si terranno nel centro storico e a Marina di Patti.
“L’obiettivo dell’amministrazione comunale – ha concluso Venuto - è quello di trasformare Patti e Tindari in centri culturali di prim’ordine e quindi non limitare l’investimento alla singola stagione estiva, bensì guardare al futuro anche con la costituzione di un organismo stabile che possa garantire continuità al progetto”.
Ancora in fase di allestimento il cartellone della rassegna. Dovrebbero essere complessivamente otto gli spettacoli che si svolgeranno al teatro antico. L’unica certezza, al momento, sarà la messa in scena, in esclusiva per la Sicilia, del musical Jesus Christ Superstar di cui quest’anno ricorre il quindicesimo anniversario.
“Il mio obiettivo – ha affermato Piparo – è quello di creare eventi che diano alle persone il piacere di raggiungere Tindari, luogo bellissimo che vale la pena visitare. Cercherò di portare spettacoli in esclusiva almeno per la provincia di Messina, ma se riuscirò anche per la Sicilia. Punterò molto sulla musica e il balletto. Ma il mio obiettivo è anche quello di portare il cinema al teatro antico di Tindari con un evento unico ed originale da fare la notte di San Lorenzo”.

venerdì 9 novembre 2007

Centro Servizi Turistici di Tindari

Sarà inaugurato domani il centro visitatori di Tindari. L’opera, ideata dal Consorzio intercomunale pubblici servizi “Tindari-Nebrodi”, punta, nelle intenzioni del suo presidente, il dott. Armado Lopes, a divenire punto di riferimento dei numerosi turisti e pellegrini che annualmente giungono a Tindari. L’obiettivo è quello di veicolare il flusso turistico in modo da far conoscere i prodotti locali e le bellezze architettoniche e paesaggistiche del territorio. Una vetrina importante per i sedici comuni del consorzio che sono Basicò, Falcone, Ficarra, Floresta, Gioiosa Marea, Librizzi, Montagnareale, Montalbano Elicona, Oliveri, Patti, Raccuja, San Piero Patti, Sant'Angelo di Brolo, Sinagra e Ucria.
Il centro visitatori, finanziato dalla Regione Siciliana nell’ambito del Pit per un importo di 1.808.000 euro, è stato già completato in località Locanda, ai piedi del promontorio di Tindari. L’importante frazione pattese, si configura come punto di riferimento per i visitatori che così potranno trovare un sito informativo adeguato e mirato alla promozione e valorizzazione del patrimonio archeologico e paesaggistico dell’intero comprensorio nebroideo.
Il centro visitatori sarà dotato di tutte le strutture necessarie per lo svolgimento delle finalità prefissate, l’accoglienza dei turisti e la fornitura di servizi. All’ingresso è stato previsto anche un locale da adibire a guardia medica e servizio di pronto intervento a disposizione di tutti i turisti di Tindari. L’area esterna sarà attrezzata con verde pubblico, panchine e fontanelle in maniera da poter accogliere i turisti che vogliono sostare per il pic-nic o consumare la colazione a sacco durante la loro visita. All’interno della struttura sono state realizzati una sala convegni e degli spazi dove i comuni del consorzio potranno allestire dei box informativi. Inoltre è prevista un’area dove sarà allocata una mostra permanente di prodotti tipici con la possibilità di organizzare delle degustazioni per far conoscere il patrimonio eno-gastronomico dei Nebrodi.
La struttura è stata dedicata ai Dioscuri, per un chiaro richiamo alla storia del promontorio della Madonna Nera. Secondo la leggenda, infatti, l’antica città di Tindari fu fondata nel 396 a.C. da Dionigi I, tiranno di Siracusa, come fortezza ed avamposto militare, e da esso fu dedicata ai Dioscuri, Castore e Polluce, figli di Leda e di Tindaro. Da quest’ultimo, si narra, il luogo avrebbe preso il nome.

venerdì 20 luglio 2007

Tindari Estate Festival: esordio con Trachinie

E’ stato presentato, nel corso di una conferenza stampa, il cartellone di Tindari Estate Festival 2007, organizzato dall’associazione Teatro dei due Mari con il patrocinio del comune di Patti. All’incontro con la stampa erano presenti il presidente dell’associazione Pasquale Cocivera, il sindaco di Patti Giuseppe Venuto, l’assessore al turismo Salvatore Impalà, il dott. Mauro Lo Monaco, Marco Pupilla, regista dello spettacolo su Salvatore Giuliano e Mico Magistro, attore della Medea.
“Abbiamo cercato di offrire il meglio che il teatro italiano offre in questa stagione – ha detto Pasquale Cocivera. Si è scelto di tornare al passato dando spazio al teatro, così come la splendida struttura di Tindari merita”.
Nel corso della conferenza stampa è stato ufficializzato il programma del cartellone che prevede ben ventinove appuntamenti, molti dei quali realizzati in collaborazione con la Regione Siciliana che ha scelto di puntare su Tindari. Così come L’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa che ha deciso di focalizzare la propria attenzione, per la prima volta, anche sulla struttura pattese. E sarà proprio lo spettacolo prodotto dall’Inda ad inaugurare la cinquantunesima edizione di “Tindari Estate Festival”. In scena, domenica 22 luglio, alle ore 21,15, andrà “Trachinie” di Sofocle per la regia di Walter Pagliaro.
La tragedia è ambientata a Trachis, in Tessaglia, ed assieme all’Antigone e all’Aiace fa parte del gruppo delle opere più antiche del poeta greco. La storia ha come protagonista Deianira (Micaela Esdra) che, in esilio, attende il ritorno del marito Eracle (Paolo Graziosi). In ansia per la sua sorte la donna invia il figlio Illo (Diego Florio) a cercare il padre; poco dopo la partenza del giovane, giunge a Trachis un messaggero che annuncia il ritorno di Eracle, confermato successivamente da Lica (Luca Lazzareschi), l’araldo ufficiale del re. Questi porta con sé un gruppo di prigioniere dalla città di Ecalia, donne un tempo libere e ormai schiave, ridotte alla stregua di trofei di guerra. Fra loro c’è Iole (Lucina Campisi), figlia del re di Ecalia, per la quale Deianira prova un immediato moto di compassione.
Lica però le rivela che Eracle si era invaghito della fanciulla. Deianira però non prova rancore e usa un filtro d’amore per riprendersi il marito. In realtà lo condanna ad una atroce morte.